Una lite presto degenerata e finita nel sangue. È quanto accaduto questa mattina in piazza Santa Lucia. Fondamentale l'intervento di un consigliere comunale, che di professione fa il carabiniere. Gli investigatori sarebbero sulle tracce del responsabile
Aggressione a colpi d’ascia, paura ad Aci Catena Ferito ambulante. Scatta la caccia al malvivente
Uno screzio tramutatosi in breve tempo in litigio, e subito dopo in aggressione a colpi di accetta. È successo questa mattina ad Aci Catena, in piazza Santa Lucia intorno alle 10.45.
Protagonisti due persone del posto sulla quarantina, che a seguito di una discussione hanno attirato l’attenzione dei tanti che frequentano la centralissima piazza catenota. Secondo alcune testimonianze l’alterco sarebbe diventato sempre più acceso fino a quando uno dei due avrebbe preso un accetta e avrebbe colpito l’altro alla testa e al collo ferendolo gravemente. L’uomo ferito, di professione venditore ambulante, è stato portato d’urgenza in ospedale a bordo di un’ambulanza. Stando ad alcuni testimoni, quanto accaduto stamani potrebbe essere stato il culmine di un precedente screzio iniziato ieri.
Sul posto i carabinieri di Aci Catena e Acireale e i vigili urbani. I militari sono già sulle tracce dell’aggressore che dopo avere colpito la vittima è fuggito tra le vie del quartiere. Si tratta di un 47enne pregiudicato. Nell’immediatezza dei fatti a intervenire è stato Giuseppe Aleo, consigliere comunale di professione carabiniere. L’uomo si trovava insieme ad altri colleghi politici per un sopralluogo, quando ha visto la scena da lontano ed è corso per bloccare l’aggressore, che poi, divincolatosi, si è dato alla fuga. La sua testimonianza potrebbe essere molto utile per le indagini.