In via Teti non rimane molto degli arredi urbani «inoltre erbacce, sporcizia e marciapiede dissestato concorrono al degrado di questa via che si affaccia sul mare». Stessa sorte toccata alle fioriere del belvedere il mese scorso, come rende noto Insieme per Mondello
Mondello, panchine in via Teti e fioriere belvedere distrutte Associazione: «Ripristino del verde e contrasto ai vandali»
«Sembrano reperti archeologici, purtroppo è ciò che resta delle panchine di via Teti, vittime della furia devastatrice dei panormosauri». Queste le parole piene di amarezza di Mario Cucina dell’associazione Insieme per Mondello. Eppure la via Teti «dovrebbe essere un altro fiore all’occhiello della borgata marinara – afferma – considerato che è un terminal degli autobus, sia delle linee cittadine che di quelle turistiche. Inoltre le erbacce, la sporcizia e il marciapiede dissestato concorrono al degrado di questa via che si affaccia sul mare».
La stessa sorte è toccata il mese scorso al Belvedere Ferruccio Barbera, sempre nella borgata marinara. Il 21 gennaio è stato lo stesso Cucina a costatare che su ventuno fioriere, poste ad abbellimento, ne restavano ormai soltanto due. Anche la terrazza a mare per Cucina dovrebbe essere tutelata come un bene prezioso, perché ne possano beneficiare cittadini e turisti: «A volte mi capita di fotografare la targa di Ferruccio Barbera, quando arriva l’estate l’amministrazione prende qualche provvedimento, mette qualche fiore, poi scompaiono. Senza contare che le aiuole sono abbandonate. Non si tratta di uno spazio vasto, ma di un luogo raccolto che potrebbe essere un bel biglietto da visita per Mondello.
Ma gli atti di vandalismo nella borgata marinara ci sono tutto l’anno, aggiunge Cucina: «Senza chi pulisce la spiaggia d’estate, ad esempio, questa si trasformerebbe in un letamaio. Sono episodi di inciviltà che riguardano ovviamente anche tutto il resto della città, basti pensare a quello che è successo con i tram ultimamente. Chiediamo quindi a chi di dovere il ripristino del verde e azioni di contrasto nei confronti dei vandali», conclude.