Il Parco archeologico di Naxos -Taormina ha aderito alle “Giornate Europee del Patrimonio”, fissate dal Ministero dei Beni Culturali per il 22 e 23 settembre 2018, con una mostra “La storia dell’Isolabella al chiaro di Luna” a cura di Vera Greco e Diego Cavallaro. La mostra, allestita in collaborazione con il Centro Studi Bosurgi Caneva […]
Isola Bella, due aperture straordinarie in notturna
Il Parco archeologico di Naxos -Taormina ha aderito alle “Giornate Europee del Patrimonio”, fissate dal Ministero dei Beni Culturali per il 22 e 23 settembre 2018, con una mostra “La storia dell’Isolabella al chiaro di Luna” a cura di Vera Greco e Diego Cavallaro. La mostra, allestita in collaborazione con il Centro Studi Bosurgi Caneva e l’Archivio Storico Foto A. Castorina, verrà inaugurata sabato 22 settembre alle 18. Sarà un’occasione per visitare Isolabella anche di notte: sabato 22 settembre l’esposizione rimarrà aperta al pubblico dalle 18 alle 22 e domenica 23 settembre dalle 9 alle 22. A partire da lunedì 24 settembre la mostra sarà fruibile secondo gli orari di apertura e chiusura di Isolabella.
«Al fine di adempiere agli scopi istituzionali di valorizzazione del bene – spiega il direttore Vera Greco – nonostante le difficoltà in cui si trova dovute alla carenza di personale amministrativo, abbiamo allestito, come primo step dell’allestimento museografico, due locali che apriremo al pubblico in occasione delle giornate Europee del Patrimonio.
Uno di questi è destinato all’esposizione delle caratteristiche naturalistiche, con una vetrina per l’esposizione dei reperti subacquei. Sono previste grandi pannellature fotografiche arricchite da brevi testi, affiancate da 2 QRcode che riportano specificatamente uno alla visita virtuale tramite l’applicazione Zappar, e l’altro ai pannelli scientifici elaborati dal Cutgana. L’altro locale, invece, ospiterà la storia dell’Isola, a partire dalla donazione fatta da Federico di Borbone fino all’acquisto da parte dei Bosurgi. Un itinerario delle trasformazioni impresse all’isola fino ad arrivare all’acquisto da parte dell’Assessorato Regionale dei Beni Culturali». Costo: 4 euro interno, due euro ridotto.
(Fonte: ufficio stampa parco archeologico di Naxos)