L'uomo di nazionalità romena, F. M., si è intradotto nell'abitazione della sua ex compagna mentre lei non c'era. Prima che i vicini chiamassero i carabinieri, ha messo tutte le stanze a soqquadro. Quando la donna è rientrata l'ha minacciata e aggredita
Licata, entra in casa dell’ex e distrugge i mobili Arrestato per minacce di morte e aggressione
I carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di Licata hanno arrestato un uomo di nazionalità romena che, durante la notte, si era introdotto nell’abitazione della sua ex compagna, assente da casa, spaccando alcuni mobili e mettendo a soqquadro l’abitazione. I forti rumori, provenienti dall’abitazione della donna, hanno allertato, alle tre di notte, i vicini che hanno chiesto l’intervento dei carabinieri.
Quando la pattuglia del nucleo radiomobile è arrivata sul posto, M. F. 36enne si trovava ancora all’interno della casa e, oltre a rifiutarsi di dare le proprie generalità ai militari intervenuti, vedendo rincasare anche la ex compagna, ha indirizzato nei suoi confronti minacce di morte tentando di colpirla. I militari, nonostante i suoi tentativi di aggredire anche loro, lo hanno subito immobilizzato ammanettandolo e conducendolo alla compagnia carabinieri di Licata.
Con l’accusa di violazione di domicilio, danneggiamento aggravato, minacce, lesioni personali e resistenza a pubblico ufficiale, su disposizione della procura della Repubblica presso il tribunale di Agrigento, è stato poi accompagnato al carcere di Agrigento.
(Fonte: Comando provinciale carabinieri di Agrigento)