Palermo, prima sconfitta esterna I rosanero travolti dall’Empoli: 4-0

E alla fine la prima sconfitta esterna per il Palermo è arrivata. Al Castellani di Empoli, i rosa cadono travolti dai toscani per 4-0, un risultato forse troppo pesante per una squadra che, almeno per un tempo, ha giocato alla pari con gli azzurri. I siciliani vengono raggiunti in vetta dalla squadra di Andreazzoli e adesso il Frosinone può approfittarne.

Prima occasione per i padroni di casa, con Pasqual che dalla sinistra mette in mezzo per Donnarumma, ma Bellusci è decisivo nell’anticipo. Al 12’, toscani in vantaggio: Donnarumma dalla sinistra impegna Posavec che respinge così così sui piedi di Brighi, lesto a ribattere in rete. Otto minuti dopo, bella iniziativa di Nestorovski e Trajkovski, con quest’ultimo che mette in mezzo, ma la sfera è deviata dalla difesa empolese. Rosa vicini al gol al 28’, quando Nestorovski colpisce di testa sugli sviluppi di una punizione, ma il pallone va fuori. Il capitano rosanero ci riprova al 36’, recuperando palla e impegnando Gabriel con un sinistro da fuori. Nel momento migliore dei rosa, raddoppio dell’Empoli: Zajc mette in avanti per Caputo che prende il tempo a Dawidowicz e fa 2-0.

In avvio di ripresa, occasioni da una parte e dall’altra: prima Caputo impegna Posavec che si salva in uscita, subito dopo Chochev non riesce ad impattare a dovere un cross dalla destra. La difesa rosa è in bambola e al 52’ ecco il tris empolese: Caputo combina con Zajc e da due passi castiga ancora Posavec. I rosa provano ancora a reagire e poco dopo Nestorovski impegna Gabriel su punizione. I toscani sfiorano invece il poker al 65’ con Donnarumma che conclude di poco fuori. Rosa anche sfortunati, con Moreo che di testa colpisce la traversa sugli sviluppi di un corner; poco dopo incornata di Nestorovski e l’Empoli si salva sulla linea. All’82’, l’arbitro concede un rigore ai toscani per fallo di Dawidowicz su Caputo: sul dischetto va lo stesso attaccante che realizza la personale tripletta.

TOP

Nestorovski L’unico a salvarsi, quantomeno per cattiveria agonistica. Nel primo tempo è tra i migliori in campo e impegna spesso Gabriel. Nella ripresa ci prova su punizione e lotta su tutti i palloni in avanti, anche se il risultato è deludente.

FLOP

Dawidowicz Una delle prime bocciature per il duttile calciatore polacco che si è sempre reso protagonista di buone prestazioni, ma contro la forza e l’esperienza degli attaccanti empolesi va totalmente in bambola. Nel finale commette il fallo che vale ai toscani il rigore del 4-0.

Struna Il numero 6 rimedia nel primo tempo un’ammonizione pesante che lo costringerà a saltare la prossima gara per squalifica. Sulle sue spalle pesa molto anche il terzo gol empolese che chiude la gara.

Posavec Dopo alcune buone prestazioni, sul gol con cui l’Empoli sblocca il risultato il portiere croato ha diverse responsabilità. Incolpevole in occasione delle altre reti con cui gli azzurri travolgono il Palermo.

Empoli: Gabriel 6, Di Lorenzo 6,5, Maietta 6, Veseli 6, Pasqual 7, Brighi 7, Castagnetti 7, Bennacer 6,5, Zajc 7 (81’ Luperto s.v.), Caputo 8, Donnarumma 6,5 (72’ Ninkovic s.v.). All. Andreazzoli 7,5.

Palermo: Posavec 5, Dawidowicz 4, Struna 5, Bellusci 5,5, Szyminski 5 (65’ Gnahoré 6), Coronado 5,5 (73’ Rolando s.v.), Jajalo 5,5, Chochev 5 (56’ Moreo 6), Aleesami 5,5, Trajkovski 5,5, Nestorovski 6. All. Tedino 5.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]