A margine del Trofeo Massimino, vinto dal Catania sul Sion 2-1, l'amministratore delegato rossazzurro si è presentato davanti ai giornalisti per fare il punto della situazione: il direttore ha presentato la sfida con la capolista, per poi parlare di mercato e infortunati. «Noi abbiamo il desiderio di vincere, loro l'impellenza», dice
Calcio Catania, Pietro Lo Monaco in conferenza stampa «Lecce partita importante: loro sono tenuti a vincere»
«Penso che la squadra debba rimanere concentrata sul pezzo e non distrarsi in vista di Lecce: preferiamo, quindi, che per questa settimana loro stiano fuori da esposizioni mediatiche». Esordisce così l’amministratore delegato del Catania Pietro Lo Monaco, spiegando la sua insolita presenza nella sala stampa dello stadio Cibali dopo la vittoria di rimonta contro il Sion nel Trofeo Massimino. Il direttore mantiene l’ottimismo, anche se non dimentica il ko con la Casertana che ha chiuso nel peggiore dei modi il 2017: «Non ho superato lo choc di quella partita: era un’occasione unica per essere lassù con il Lecce, nonostante le 4 sconfitte. Abbiamo bruciato una grande chance – ribadisce Lo Monaco – e questa cosa mi è dispiaciuta molto. Abbiamo pagato l’approccio errato da un punto di vista nervoso e nell’approccio alla partita: non possiamo permettercelo, se vogliamo ambire a discorsi importanti. Il Lecce, anche nelle partite difficili, ha avuto il carattere di riportarle nella situazione a loro più favorevole».
I salentini adesso sono lontani quattro punti: un margine che sarà messo in discussione nel posticipo del prossimo lunedì sera, in uno scontro diretto forse decisivo. «Una partita importante – precisa Lo Monaco – che noi affronteremo con le idee molto chiare. La differenza tra noi e loro è semplice: loro devono vincere il campionato, dopo sei tentativi andati a vuoto e tanti soldi spesi. Noi vogliamo vincerlo: ne abbiamo il desiderio». La stagione degli uomini di Liverani, finora, non ammette repliche: «Hanno fatto un campionato strepitoso – ammette il dirigente – perdendo una sola partita e facendo un filotto lunghissimo, con una media spaventosa. Noi siamo in scia, nonostante le 5 sconfitte subite: loro hanno un’ottima capacità di calarsi nella categoria, noi ogni tanto ci siamo distratti». Lo Monaco getta anche acqua sul fuoco, evitando le polemiche. «Non ho nulla contro Lecce. Hanno una tifoseria calda e appassionata che merita il salto di categoria. Il destino ci ha messo contro: non penso, fra l’altro, che la terna arbitrale possa incidere sulla gara: sarà forse una partita non bellissima – chiosa l’amministratore delegato – ma ci potrà comunque dire tante cose, per questo dobbiamo affrontarla al meglio».
Dal Lecce al mercato, il passo è breve. «Dobbiamo iniettare forze nuove – precisa Lo Monaco – dove pensiamo ci sia bisogno di puntellare la squadra. A giorni dovrebbero esserci altri arrivi». Quello del centrocampista Jacopo Dall’Oglio sembra in dirittura. «Non lasceremo nulla di intentato a riguardo – prosegue Lo Monaco – andiamo avanti a prescindere dalla posizione in classifica e dagli avversari che ci troveremo davanti. Il nuovo arrivato Caccavallo oggi ha fatto cose interessanti: tutta la squadra però si è ben comportata, non sfigurando contro un avversario di rango. Abbiamo prodotto gioco e dato una piacevole sensazione».
Capitolo infortunati: l’infermeria si sta ormai svuotando e gli acciaccati della gara col Sion non destano alcuna preoccupazione. «Mazzarani ha preso una botta al costato, Bucolo ha avuto un indolenzimento, Fornito sta meglio di me. Russotto – prosegue il direttore – sta bene, oggi non abbiamo voluto rischiarlo. Questa settimana lavorerà regolarmente, non mi meraviglierei di averlo a disposizione per la trasferta in Salento. Biagianti non è stato convocato per una pallonata a un occhio». Riflessione finale sui talenti emergenti in casa rossazzurra. «Bogdan sta facendo passi da gigante, è osservato da molti. Ha avuto un momento di leggero appannamento, oggi ha dimostrato di essere sulla buona strada per riprendere il suo rendimento usuale. Manneh – ribadisce Lo Monaco – è un ’98 ed è stato confermato in rosa come alternativa sull’out sinistro. Lui può fare l’esterno alto e basso: puntiamo molto sul ragazzo, è un importante prospetto su cui lavorare».