Ersu, bando per le borse di studio 2017/2018 Termine ultimo per le domande l’11 settembre

Aperti i termini per le domande di attribuzione di borse e servizi per il diritto allo studio universitario per l’anno accademico 2017/2018. L’Ersu (Ente regionale per il diritto allo studio universitario) di Catania ha bandito un concorso pubblico, riservato a studenti e studentesse in possesso dei requisiti di reddito, di merito e di carriera universitaria previsti dal bando pubblicato all’interno del sito dell’Ersu Catania. Le richieste di assegnazione dei benefici dovranno essere compilate per via informatica. Per accedere alla domanda on-line è necessario collegarsi al sito dell’ente e accedere all’aria riservata agli studenti, seguendo la procedura indicata: il termine ultimo per partecipare è fissato a lunedì 11 settembre 2017 fino alle ore 14.

Possono partecipare al concorso tutti gli studenti iscritti o che intendono iscriversi per l’anno accademico 2017/2018 all’università di Catania, all’accademia delle Belle arti di Catania e alla Abadir di Sant’Agata Li Battiati, agli istituti musicali Vincenzo Bellini di Catania e Caltanissetta per le seguenti tipologie di corso: laurea triennale, laurea magistrale biennale e laurea magistrale a ciclo unico. Le borse di studio erogate dall’Ersu sono incompatibili con altre borse di studio concesse da altri enti pubblici. Gli studenti laureandi che si iscriveranno per l’anno accademico 2017/2018 e che non si laureeranno entro il 31 dicembre 2017 avranno diritto all’importo della borsa dimezzato.

L’articolo 7 del bando determina i requisiti di merito fondamentali per l’attribuzione dei benefici erogati dall’Ersu. Gli studenti che si iscrivono al primo anno, nei corsi di laurea triennale o magistrale a ciclo unico, devono essere in possesso del diploma di scuola media superiore; mentre gli studenti che intendono iscriversi a un corso di laurea magistrale biennale devono essere in possesso del diploma di laurea triennale o devono conseguirlo entro il 31/12/2017 per gli iscritti all’università di Catania ed entro il 30/04/2018 per gli studenti degli istituti di alta formazione artistica e musicale. Agli studenti iscritti ad anni successivi al primo vengono, invece, richiesti i requisiti di merito al momento della presentazione della domanda. I requisiti di merito sono valutati sulla base dei crediti acquisiti e degli esami conseguiti complessivamente al momento dell’immatricolazione fino al 10 agosto 2017. Per poter partecipare al bando, infine, è fondamentale rientrare nei limiti di reddito e patrimonio stabiliti23mila euro per l’indicatore della situazione economica equivalente per prestazioni universitarie (Isee o redditto) e a 50mila euro per quella patrimoniale equivalente (Ispe o patrimonio). Il superamento anche di uno solo di essi è causa di esclusione.

Obiettivo dichiarato di Alessandro Cappellani e Valerio Caltagirone, rispettivamente presidente e direttore dell’Ersu di Catania: tagliare i rami secchi «per destinare le risorse all’incremento delle nostre offerte e chiudendo le residenze non gradite agli studenti». È prevista invece l’apertura di una nuova residenza con 74 posti letto all’interno della cittadella universitaria: «Da ex studente fuori sede sono vicino alle esigenze di chi non abita in famiglia e l’efficienza e la qualità dei servizi sono indispensabili per fare sentire i ragazzi come fossero a casa», spiega Caltagirone. Prima di procedere alla compilazione della domanda, è consigliato essere in possesso dei dati anagrafici e di reddito, tramite la dichiarazione Isee per il diritto allo studio universitario (rilasciata a partire dal 16 gennaio 2017) e, per gli studenti iscritti ad anni successivi al primo, dei requisiti di merito.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]