La squadra etnea si conferma una delle realtà di punta della pallanuoto siciliana, grazie alla conquista del pass per le fasi finali del campionato maschile del gruppo A. Un traguardo significativo, che arriva poco dopo la grande gioia data dalla risalita della prima squadra in A1. Si scende in vasca giovedì 20 luglio
Campionato under 17, Nuoto Catania alle final 8 I giovani rossazzurri in lizza per il titolo nazionale
A una settimana di distanza dal ritorno in serie A1, la Nuoto Catania festeggia un altro grande risultato: la squadra under 17 si è infatti qualificata per le final eight di Fiuggi, in programma dal 20 al 23 luglio prossimi, che assegneranno il titolo nazionale valido per il Campionato under 17 maschile gruppo A. Il raggiungimento della fase finale rappresenta un momento importante per la società catanese che conferma così la bontà del processo di crescita del settore giovanile, dal quale si spera possano venire fuori gli eredi della squadra che proprio quest’anno è tornata nella massima serie.
Il lungo percorso che ha portato i ragazzi del Nuoto Catania alle final eight ha avuto il suo culmine con il girone di semifinale giocato domenica e lunedì scorsi a Genova: a sfidare la squadra catanese sono state Roma Vis Nova Pallanuoto, Rari Nantes Camogli e Rari Nantes Salerno. Le due vittorie maturate contro Camogli e Salerno hanno reso indolore il ko con Roma (poi vincitrice del girone), permettendo ai ragazzi allenati dal mister Zoltan Fazekas di classificarsi secondi e passare così il turno.
L’ultimo ostacolo per la gloria, adesso, è rappresentato dalle finali che avranno come palcoscenico la Piscina centro sportivo Capo i Prati di Fiuggi: nel Girone 1, la Nuoto Catania dovrà vedersela contro C.C. Napoli, Roma Nuoto e Zeronove Roma. Nell’altro raggruppamento si sfideranno Roma Vis Nova, C.N. Posillipo, R.N. Florentia e Bogliasco Bene. Il calendario vedrà Catania esordire giovedì 20 luglio ore 16 con Napoli, per poi affrontare l’indomani alle 9 la Roma Nuoto e lo stesso giorno alle 16 la Zeronove. Un programma compresso, in cui le vincenti dei due gruppi accederanno direttamente alle semifinali, con seconde e terze a sfidarsi per i quarti di finale.
«Sono molto contento per i ragazzi – dichiara l’allenatore ungherese Fazekas – questo risultato è il proseguo della promozione della prima squadra. Il frutto di tanto lavoro e dei miglioramenti avuti durante l’anno. Il lavoro non è ancora ultimato, servirà un altro passo in avanti per competere con le altre finaliste». La Nuoto Catania va dunque alla ricerca di un risultato di prestigio in un campionato che storicamente non ha portato trofei: Civitavecchia e Camogli sono in testa all’albo d’oro con dieci successi a testa, mentre per i rossazzurri il risultato migliore è stato il secondo posto del 1991. C’è da considerare, poi, un’altra piazza d’onore raggiunta nel 1958 dal Cus Catania: per Andrea Condemi e compagni, dunque, una potenziale occasione di riscrivere la storia della manifestazione.