«La Regione afferma di aver stanziato 100mila euro per ogni distretto, quando il solo Comune di Palermo destina agli stessi servizi, con fondi propri, ben 1,4 milioni di euro». Dopo essere stata tirata in ballo dal collega alla Regione in merito alla vicenda dei due fratelli tetraplegici, l'esponente della giunta cittadina mette a confronto gli impegni di spesa
Disabili, Ciulla replica a Miccichè «Basta tagli alla spesa sociale»
Tirata in ballo dal collega alla Regione sulla vicenda dei due fratelli palermitani e tetraplegici Alessio e Gianluca, l’assessora alla Cittadinanza Sociale Agnese Ciulla non ci sta e replica piccata. «Pur comprendendo la difficoltà mediatica dell’assessore Micciché (che ha chiesto scusa e si è recato dai due fratelli nel pomeriggio dopo il servizio tv di ieri diffuso dal programma Le Iene … ndr) e pur conoscendo le gravi difficoltà finanziarie della Regione – ha dichiarato l’assessora – spero che una vicenda personale che richiede l’impegno di tutti non si trasformi in un triste ed inqualificabile scaricabarile fra istituzioni, che finisce solo per screditarle ulteriormente».
«La verità dei fatti è stata poco fa certificata dallo stesso Micciché, che afferma di aver stanziato 100mila euro per ogni distretto (quindi da dividere fra decine di Comuni) quando il solo Comune di Palermo destina agli stessi servizi, con fondi propri, ben 1,4 milioni di euro. Il Comune – ha aggiunto Ciulla – sta facendo e fa tutto quanto necessario e nelle sue possibilità per assistere i due fratelli Pellegrino ed altri oltre 100 cittadini che hanno analoghi problemi. La Regione e lo Stato facciano la propria parte, smettendola con i vergognosi tagli alla spesa sociale che stanno portando avanti da anni. Da parte nostra, sempre la massima disponibilità a sederci attorno ad un tavolo per trovare soluzioni concrete».
Come ulteriore conferma alle proprie parole, l’assessora ha diffuso anche sulla propria pagina facebook due specchietti riepilogativi dell’impegno di spesa del Comune per questi servizi e dell’andamento della spesa e delle entrate per il settore sociale. Mentre torna a intervenire anche il presidente Crocetta. «Sono casi che vogliamo assolutamente affrontare con un progetto specifico integrato – promette in una nota -. Bisogna urgentemente intervenire e fare un censimento dei disabili che si trovano in queste condizioni».