Momenti di tensione ieri mattina al Palazzo di città. Vittorio Latino, pregiudicato per reati contro la persona e il patrimonio, ha fatto irruzione negli uffici cercando il primo cittadino. Sul posto sono arrivati gli agenti della polizia, che hanno supportato i vigili urbani. L'uomo è stato arrestato e posto ai domiciliari
Comune Vittoria, 29enne lancia sedia e cerca di ferirsi «O il sindaco mi trova lavoro o oggi mi fazzu attaccari»
Caos ieri mattina all’interno del Comune di Vittoria. Poco prima di Mezzogiorno, Vittorio Latino, un 29enne con precedenti per reati contro la persona, il patrimonio e per droga, ha fatto irruzione nel Palazzo di città pretendendo di parlare con il sindaco Giovanni Moscato. Al quale Latino era intenzionato a chiedere un lavoro.
L’uomo, in evidente stato di agitazione, dopo aver superato un vigile urbano che cercava di calmarlo, si è recato negli uffici, scagliando una sedia contro una porta. «Oggi mi fazzu attaccari», avrebbe urlato il 29enne. Sul posto sono giunti poco dopo gli agenti del commissariato di polizia locale, che con l’ausilio dei vigili urbani, sono riusciti a fermare l’uomo.
Latino ha tentato anche di ferirsi sbattendo la testa contro lo spigolo di una parete. Intento arginato da un agente che ha messo la mano sul muro, così da attutire il colpo. Nel far ciò, il poliziotto ha subito una lesione guaribile in cinque giorni.
Il 29enne è stato arrestato con l’accusa di lesioni personali e danneggiamento di beni pubblici. Per lui la Procura di Ragusa ha disposto i domiciliari, in attesa del processo che avverrà con rito direttissimo.