Gli agenti di Borgo-Ognina proseguono l'attività di verifica sugli esercizi commerciali. Ieri si sono concentrati sul Comune del Catanese. Nel noto locale di piazza Sapienza hanno distrutto un chilo di prodotti non tracciabili. Il titolare del negozio di pesce, invece, è stato denunciato per frode in commercio. Guarda le foto
Sant’Agata Li Battiati, polizia sanziona Torte storte Controllata e multata anche la pescheria Pidatella
Frutta, verdura e pesce surgelati, anche se nel menù questo dettaglio non era specificato. E poi la cella frigorifera che non sarebbe stata indicata nella planimetria con la quale si era presentata la dichiarazione di inizio di attività. È per questi motivi che gli agenti di polizia del commissariato Borgo-Ognina hanno sanzionato la pescheria Pidatella di Sant’Agata Li Battiati, denunciandone il titolare per il reato di frode in commercio. Dal controllo del resto degli alimenti, però, non è emersa alcuna irregolarità: il pesce, come accertato dall’Asp veterinaria di Gravina, era fresco e regolarmente tracciato, oltre che tenuto nelle corrette condizioni igienico-sanitarie.
Sempre nella mattina di ieri, gli agenti si sono spostati in piazza Sapienza (ancora a Sant’Agata Li Battiati), dove hanno controllato il noto locale Torte storte. Un bar e laboratorio di pasticceria piuttosto frequentato dai giovani del Catanese. Anche in questo caso le condizioni igienico-sanitarie e lo stato di conservazione degli alimenti erano pienamente rispettati.
Tuttavia, precisa la questura, «si procedeva alla distruzione di circa un chilo di prodotti di origine animale frazionati e pronti all’uso». Nello specifico si trattava di mozzarella, prosciutto crudo e tonno che non sarebbero risultati tracciabili. Motivo per il quale alla titolare è stata fatta una multa di 1500 euro. All’imprenditrice è stata poi fatta una ulteriore contestazione: la presunta occupazione senza autorizzazione di circa 60 metri quadrati di suolo pubblico in piazza.