I rossazzurri con la vittoria di domenica vedono la griglia che porta agli spareggi per il salto di categoria. Partita difficile che mette ancora una volta in evidenza le buone prestazioni dell'estremo difensore. Strepitoso il suo doppio intervento su Saraniti e Favasuli. Bocciato l'undici titolare proposto dall'allenatore Pino Rigoli
Pagelle Catania-Vibonese, il migliore è Pisseri Buona prova di Russotto. Scoppa da rivedere
Nonostante la vittoria il Catania ha sofferto tanto durante i 90 minuti. La Vibonese viene piegata da una rete di Mazzarani. I rossazzurri adesso sono a 18 punti in classifica e vedono la griglia che porta agli spareggi per il salto di categoria in serie B. Il migliore in campo è il portiere Pisseri chi si conferma ancora una volta valore aggiunto. Da rivedere invece la prova dell’argentino Scoppa. Prestazione insufficiente, la sua, anche a causa dei molti errori nei lanci lunghi.
Pisseri 7: Il portiere rossazzurro si conferma ancora una volta il vero valore aggiunto di questa squadra. Strepitoso il suo doppio intervento sulle conclusioni di Saraniti e Favasuli, dimostrando reattività e grande agilità.
Di Cecco 6: Schierato terzino destro, lavora bene in fase difensiva. Ci si aspettava qualcosa in più in termini di spinta e accelerazione sulla fascia.
Bergamelli 6,5: Il centrale etneo torna a ricoprire la sua posizione dopo la sosta della scorsa partita per squalifica. Attento nelle marcature ed efficace nei contrasti, lascia poco spazio alla punta calabrese Saraniti.
Bastrini 5,5: Compagno di reparto di Bergamelli mostra qualche incertezza di troppo, rischioso il suo anticipo nella propria area di rigore che poteva costare addirittura l’autogol.
Djordjevic 6,5: L’esterno difensivo serbo corre con grinta e determinazione. Le incursioni ed i cross più interessanti scaturiscono proprio dalle sue iniziative. Cala nel finale per aver speso molto in termini di corsa.
Fornito 5: Primo tempo assolutamente anonimo per il mediano del Catania che da poco sia in termini offensivi partecipando poco alla fase d’impostazione, sia in termini d’interdizione effettuando un pressing sterile.
Scoppa 5,5: Partita non particolarmente esaltante per il mediano argentino che, causa staticità degli attaccanti e dei centrocampisti, è costretto spesso a giocare il pallone con lanci lunghi poco precisi per le punte. Non ancora in condizione. (Bucolo 6: Con il suo ingresso in campo il centrocampo alza il baricentro ed acquisisce più compattezza, buona la gara nel suo complesso).
Mazzarani 6,5: Ha il merito di aver trovato il gol che è valso la vittoria. Primo tempo in ombra, nella seconda frazione di gioco colpisce un palo da posizione favorevole e poco dopo trova il gol del vantaggio, aiutato da una deviazione di un difensore calabrese. (Piermarteri s.v.)
Russotto 6,5: Schierato nel tridente offensivo cerca di dare il proprio contributo facendo molto movimento e lottando su ogni pallone. Non riesce ancora a saltare gli avversari e creare superiorità numerica nonostante le sue qualità tecniche. Prestazione decisamente migliore rispetto alle precedenti gare.
Di Grazia 6: In una partita bloccata e priva di emozioni per più di mezzora ci si aspettava molto di più da un giocatore abituato a fare la differenza. Cresce nel secondo tempo provando qualche conclusione da fuori area, suo l’assist per Mazzarani da cui è scaturito il gol vittoria.
Anastasi 5: Pochi i palloni giocabili per il centravanti rossazzurro alla prima da titolare. Non riesce ad incidere nonostante abbia messo cuore e carattere. La brutta prova del centrocampo etneo non ha di certo agevolato la prestazione dell’attaccante etneo. (Paolucci 6: entra in campo e riesce a far salire la squadra giocando di sponda con i compagni, tardivo il suo ingresso in campo.)
All. Pino Rigoli 5,5: Primo tempo da dimenticare per il tecnico rossazzurro che manda in campo una squadra sopita e troppo lenta nell’impostazione del gioco. Infruttuose le scelte di Scoppa e Anastasi tra gli undici titolari, nella seconda parte del match riesce a mandare in campo una squadra più compatta, anche grazie all’ingresso in campo di Bucolo. Il gioco non è stato esaltante, ma i tre punti danno ragione al tecnico che trova una vittoria sofferta.