Un truffatore 2.0., che avrebbe utilizzato il noto social network Facebook per adescare le sue vittime. Il protagonista è un uomo acese di 45 anni che è stato denunciato in stato di libertà dagli agenti del commissario di polizia di Acireale. La vicenda prende spunto dalla denuncia di una donna catanese di 32 anni, che era stata contattata tramite il social. Durante la chat il 45enne si sarebbe spacciato, sotto falso nome, per un operatore delle forze dell’ordine riuscendo a convincere la ragazza a incontrarlo. Dopo aver trascorso la serata insieme, la donna si sarebbe resa conto di essere caduta in trappola riuscendo, con una scusa, ad allontanarsi rientrando nella sua auto. Durante queste fasi la vittima avrebbe scoperto che le erano stati sottratti dalla borsa il telefonino e una somma di denaro.

Gli agenti sono riusciti a identificare l’uomo grazie alla descrizione della donna. Le modalità utilizzate rientravano nel modus operandi che il truffatore avrebbe già adoperato in passato. Nella sua fedina penale ci sono infatti diverse denunce per violenza sessuale e truffa. Dopo due giorni è stato rintracciato all’interno dell’abitazione di una donna, anch’essa truffata. Il cellulare della prima vittima è stato recuperato dalle mani di un ricettatore di 39 anni, che è stato denunciato dalle forze dell’ordine.