«Così ho trovato stamattina la mia macchina all’interno del complesso residenziale dove vivo a San Gregorio di Catania, Oltre agli ignoti ladri di fari, desidero ringraziare l’amministratore del condominio per il cancello da giorni aperto che ci espone tutti rendendoci meno sicuri». È questo il messaggio con il quale, questa mattina, il segretario catanese della Cgil Giacomo Rota ha denunciato pubblicamente il furto e il danneggiamento della sua autovettura.

Un gesto sul quale Rota fuga sin da subito ogni dubbio, escludendone la matrice intimidatoria. «Sono sicuro che non sia opera di qualcuno che ci vuole male – spiega il segretario a MeridioNews –  Il danno è stato fatto da gente maldestra su un’auto che non utilizziamo mai né io, né mia moglie. Non credo quindi che ci possano aver visto con questo mezzo». «Se ci fossero dietro motivi sindacali o politici, sicuramente avremmo trovato delle tracce diverse – aggiunge – Di solito chi fa queste cose agisce in altro modo, distrugge una fiancata, riga la carrozzeria o, in casi peggiori, cosparge l’automobile di benzina». 

Ciononostante, il sindacalista si è recato dai carabinieri per sporgere denuncia nei confronti di ignoti. «Un dovere civico – conclude – in ogni caso casi come questo fanno ben capire il clima in cui ci troviamo. Si vede che dovrò lasciare la macchina in garage ogni sera».