I paladini arrivano da due successi, in A2 invece granata e biancazzurri hanno bisogno di invertire il trend negativo, dopo le recenti sconfitte. Nel femminile, Ragusa ospita Umbertide per recuperare terreno
Basket, Capo d’Orlando cerca il tris Agrigento e Trapani devono reagire
Altro week end ricco di appuntamenti per le squadre siciliane di basket che scenderanno in campo tra sabato e domenica.
Serie A
Dopo i due successi consecutivi contro Cantù e Brescia, la Betaland Capo d’Orlando ospiterà al PalaFantozzi la Vanoli Cremona, squadra che condivide l’ultimo posto in classifica proprio con i bresciani. Inutile dire che anche questo è l’ennesimo step verso una salvezza mai scontata in un campionato che, proprio nelle zone basse, è sempre molto equilibrato. Vincere vorrebbe dire portarsi a +6 dall’ultimo posto, distacco assolutamente non indifferente. Il tecnico dei paladini, Gennaro Di Carlo, ha parlato così del match: «Cremona non verrà qui a passeggiare, ma per fare bottino pieno. Il nostro obiettivo è invece dare continuità di risultati, perché solo così avremo fatto un salto di qualità a livello mentale. Si tratta di una sfida importantissima per fare un passo avanti nel nostro processo di crescita. Non dobbiamo temere i nostri avversari, ma abbiamo massimo rispetto. In settimana non abbiamo lavorato a pieno regime, ma questo deve servire per sapere uscire fuori dai momenti di difficoltà».
Serie A2
Dopo il ko rimediato a Treviglio, nuova trasferta per la Pallacanestro Trapani che sarà ospite sul parquet dell’Orsi Tortona. La squadra piemontese, dieci punti in classifica, occupa il primo posto in coabitazione con Legnano, Biella e Siena, mentre i granata sono fermi a quota quattro. Un impegno, dunque, tutt’altro che facile, con coach Ugo Ducarello che ha presentato così la sfida: «La settimana precedente la sfida di Treviglio è stata molto difficile, sia a causa dell’influenza che ci ha decimato che per la mancanza di Mays volato negli States. La partita è stata il diretto prolungamento di una serie di allenamenti non perfetti. Tortona è, a mio parere, una delle squadre più attrezzate del girone, ha due americani che stanno facendo benissimo e un sistema di gioco molto efficace sia in attacco che in difesa; non per niente è prima in classifica». Per la gara di domenica, in dubbio capitan Filloy.
Reduce da due sconfitte consecutive, l’ultima delle quali contro Siena in casa, la Fortitudo Agrigento ha subito l’opportunità di reagire davanti ai propri tifosi. Al PalaMoncada arriverà la Novipiù Casale Monferrato, fanalino di coda del girone ovest. Ancora in dubbio il play Alessandro Piazza, ma la squadra deve assolutamente cambiare rotta per risalire la china: «È stata una settimana non facile – ha detto il coach Franco Ciani in conferenza stampa -, la sconfitta di domenica è stata sicuramente più pesante delle altre e c’è sempre il rischio di somatizzare un momento negativo. Questa settimana abbiamo lavorato anche meglio delle precedenti, abbiamo attraversato momenti difficili ma li abbiamo affrontati con maturità. Ora è importante che questa serenità si esprima sul campo davanti al nostro pubblico col quale vogliamo ripristinare da subito una linea di affetto».
Serie A1 femminile
Dopo aver ritrovato il sorriso in campionato e aver rimediato il primo ko in Eurocup, la Virtus Eirene Ragusa torna tra le mura amiche del PalaMinardi, dove le iblee ospiteranno Umbertide, squadra che finora ha conquistato sei punti, due in meno delle siciliane. Dopodiché il campionato si fermerà per la consueta sosta per le nazionali. L’assistant-coach, Maurizio Ferrara, ha presentato così il match, in programma sabato alle 20,30: «Questi impegni sono stati uno dietro l’altro molto ravvicinati e c’è stato ovviamente uno spreco di energie fisiche e soprattutto mentali. Umbertide è una squadra molto valida soprattutto nel quintetto. Attenzione soprattutto all’asse guardia-pivot composto dalle due americane Brown e Mallard, quest’ultima un centro molto dinamico che tira anche fuori dall’arco con ottime percentuali. Una squadra dove troviamo piacevolmente anche due siciliane con Milazzo che esce dalla panchina, dando sempre un contributo di grande aggressività e attacco, e Carolina Pappalardo, che si è aggregata alla squadra da poco dopo Napoli e La Spezia».