Lino Calderone, membro della giunta comunale, e Vincenzo Pezzomenti saranno la prima coppia nell'Isola a usufruire dei diritti della legge Cirinnà. «Quando si è diffusa la notizia siamo stati sommersi dagli attestati di simpatia». Il sindaco: «Nostra comunità all’avanguardia nella lotta per le libertà individuali»
Pace del Mela, si celebra prima unione civile in Sicilia Lo sposo è l’assessore. «Da sprone per chi ha paura»
Hanno scelto il giorno del loro anniversario per realizzare un sogno. Martedì 16 agosto a Pace del Mela, comune in provincia di Messina, Lino e Vincenzo ufficializzeranno la loro unione. «Siamo legati da 18 anni, avevamo la domanda di matrimonio pronta nel cassetto», ironizza Lino Calderone, che di Pace del Mela è assessore all’Ambiente.
Il suo Comune sarà il primo in Sicilia a celebrare un’unione civile. A poco meno di un mese dalla luce verde del Consiglio di Stato e dalla conseguente emanazione del relativo decreto attuativo
A richiedere l’applicazione delle norme introdotte dalla legge Cirinnà sono Lino Calderone e Vincenzo Pezzomenti, originario di Reggio Calabria. Entrambi insegnanti, si sono conosciuti 18 anni fa a Catania e da allora non si sono mai lasciati. «Ci sposiamo il 16 agosto e continueremo a contare gli anni del nostro rapporto – prosegue Calderone -. Quando si è diffusa la notizia della celebrazione dell’unione civile siamo stati sommersi dagli attestati di simpatia. E abbiamo fatto tutto in soli 15 giorni». Il tempo necessario anche per gli uffici del Comune tirrenico per adeguare moduli e certificati alle unioni civili introdotte dalla legge Cirinnà.
«Devo ringraziare tutti i dipendenti dell’ufficio anagrafe e del Comune – spiega il futuro sposo – che si sono messi a disposizione e hanno permesso a me e Vincenzo di coronare il nostro sogno». A celebrare l’unione di Lino e Vincenzo sarà il primo cittadino, particolarmente emozionato sia perché Calderone è assessore nella giunta da lui presieduta, sia perché spiega «con questo evento, che è una chiara conquista di civiltà, la comunità pacese si dimostra all’avanguardia nella lotta per le libertà individuali. Pace del Mela è di certo un punto di riferimento per la comunità Lgbt della Valle del Mela, come è anche stato dimostrato da un recente convegno sulla lotta all’omofobia organizzato nell’auditorium comunale».
Secondo Calderone «in Sicilia i problemi nascono all’interno del mondo omosessuale. C’è ancora chi ha timore di rivelare la propria natura – sottolinea -. Ma non bisogna avere paura di volersi bene». Il matrimonio sarà celebrato a Giammoro, frazione di Pace del Mela. «Speriamo che questa unione sia da sprone per chi vive nell’ombra e per paura dei pregiudizi non si sente libero di vivere la propria vita alla luce del sole».