Durante una perquisizione nell'abitazione di Giuseppe Cona i militari hanno trovato 83 cartucce calibro 16. L'uomo era obbligato a non uscire da casa perché indiziato di detenzione abusiva di arma, furto aggravato di energia elettrica e resistenza a pubblico ufficiale
Palagonia, ai domiciliari con cartucce e caricatore Durante la perquisizione trovata polvere da sparo
Nonostante i domiciliari Giuseppe Cona non ha mai perso la passione per i fucili. All’interno dell’abitazione dell’uomo, già accusato di detenzione abusiva di armi, furto aggravato di energia elettrica e resistenza a pubblico ufficiale, i carabinieri di Palagonia hanno trovato un caricatore, 83 cartucce e 70 grammi di polvere da sparo. Il 36enne ha opposto una energica resistenza quando alla sua porta si sono presentati i militari del comando locale.
Durante la perquisizione, grazia alla collaborazione dei tecnici dell’Enel, è stata accertata anche la manomissione del contatore dell’abitazione attraverso un collegamento diretto con la linea pubblica. L’uomo è stato arrestato e per lui sono scattati nuovamente i domiciliari in attesa di essere giudicato per direttissima.