La squadra veneta si prende la rivincita dopo la finale di Coppa e sale in seconda posizione, lasciando le iblee dietro in classifica. Domenica le siciliane saranno impegnate a Venezia per l’ultima di campionato
Basket, Schio travolge Ragusa Addio speranze di primo posto
Al PalaMinardi arriva una pesantissima sconfitta per la Passalacqua Ragusa: la squadra iblea perde in malo modo, per 55-82, contro le campionesse d’Italia del Famila Schio e dice addio alle speranze di agguantare la prima posizione nella regular season. Lucca e le venete adesso sono due lunghezze avanti quando al termine della stagione manca solo una partita, quella che le biancoverdi giocheranno domenica a Venezia, mentre Schio e le toscane affronteranno in casa rispettivamente Orvieto, già salva, e Cagliari, che invece ha detto addio alla categoria.
Partenza forte della squadra ospite, con le ragazze venete che dimostrano di avere la mano calda sia sotto canestro che con i tiri da fuori. Le arancioni prendono il largo molto facilmente, colpendo a ripetizione con le varie Sottana, Macchi e Anderson. Dall’altro lato, le biancoverdi sembrano sfiduciate e sbagliano persino le cose più elementari. Il primo quarto termina 10-22, ma quello che spezza le gambe alle siciliane è il secondo periodo: Schio raggiunge la cifra di otto triple messe a segno e il gap all’intervallo lungo sembra già incolmabile: 23-51.
Al rientro sul parquet, piccolo scatto d’orgoglio per Brunson che consente alle biancoverdi di non affondare oltre i quaranta punti di distacco, anche se una tripla della scatenata Macchi (23 punti per lei a fine gara), consente a Schio di arrivare sul +38, massimo vantaggio. Alla terza sirena il punteggio segna 40-71. Con i due punti già sulla strada di Schio, nell’ultimo quarto c’è spazio anche per alcune seconde linee, con coach Lambruschi che chiama fuori le americane. Si va avanti così, fino al definitivo 55-82.
«Complimenti a Schio – dice coach Gianni Lambruschi nel post partita – ma diciamo che questa sera qualunque squadra ci avrebbe messo in crisi, a maggior ragione le venete. La vittoria in Coppa Italia ha un po’ scaricato le batterie delle nostre giocatrici, anche se abbiamo cercato di festeggiare poco, ma sono state proprio le energie mentali che sono venute a mancare. Schio dall’altra parte, specie nella prima parte di gara ci ha preso a schiaffi fisicamente e tecnicamente, non abbiamo saputo contrastarle, eravamo in ritardo in qualsiasi azione, in difesa e in attacco. Adesso dobbiamo buttarci alle spalle questa partita, cercare di migliorare alcune cose, indipendentemente da quello che abbiamo sbagliato e che di solito non sbagliamo in altre condizioni, e dovremo cercare soprattutto non caricare negativamente questo risultato».
Virtus Eirene Ragusa-Famila Wuber Schio 55-82
Parziali: 10-22; 23-51; 40-71
Virtus Eirene Ragusa: Consolini, Gorini 14, Valerio, Erkic 3, Ngo Ndjock 4, Gonzales 5, Sorrentino ne, Nadalin, Little 16, Brunson 13, Micovic. Coach Lambruschi.
Famila Wuber Schio: Yacoubou 12, Gatti 4, Sottana 10, Battisodo, Anderson 17, Masciadri 3, Walker 9, Ress 4, Macchi 23, Bestagno. Coach Mendez.
Arbitri: Grigioni di Roma, Di Toro di Perugia, Pazzaglia di Pesaro.