Alla fine ha ceduto uno dei faraglioni di Terrasini, crollato sotto i colpi delle onde che stanotte si sono abbattute sulla costa. Si tratta di quello del lungomare, vicino al porto. A scattare le prime foto questa mattina Francesco Tocco, meglio conosciuto come Cicciokayak Terrasini, che batte la costa della borgata marinara. Già aveva girato dei video quando ancora era in piedi: «Lo avevo detto, c’erano troppe spaccature», dice. Questa notte ha fotografato la mareggiata che lo ha buttato giù: «Per noi i faraglioni sono dei simboli, ti affacciavi sul lungomare e vedevi le due torri come due dei che da lì ci proteggono». Ora il suo obiettivo è «ricrearlo trovando uno sponsor». 

Viene meno quindi un punto di riferimento della zona, già danneggiato dalla furia del mare nel febbraio scorso. «Questa mattina ci siamo alzati tutti con questa sorpresa  – racconta Nino Belmonte, uno dei titolari del ristorante I Faraglioni – fino a qualche anno fa lì vicino si giocava ad Antenna a mare, si insaponava un palo di venti metri e si cercava di conquistare la bandiera posta in vetta». Proprio questa usanza del posto «c’è chi ipotizza  – dice ancora Tocco –  possa essere tra le cause del crollo».