Genoa-Palermo 4-0: le pagelle Si salva solo Sorrentino

Il Palermo crolla in casa del Genoa: la squadra rossoblu si impone con un netto 4-0 e supera proprio i rosa in classifica, lasciandoli in quartultima posizione. Brutta la prestazione della squadra oggi guidata da Viviani, con il solo Sorrentino, nonostante i quattro gol subiti, a ottenere la sufficienza.

Sorrentino 6 Compie un vero e proprio miracolo alla mezz’ora, negando a Suso il raddoppio. Si ripete una decina di minuti dopo buttandosi a corpo morto sul colpo di testa di Izzo. Incolpevole in occasione di tutte le reti rossoblu, nonostante i quattro gol è per l’ennesima volta il migliore tra i siciliani

Goldaniga 5 Il difensore ha dei clienti scomodi come Perotti e Laxalt, con i quali si disimpegna piuttosto bene. Con Gonzalez lascia tutto solo Pavoletti prima in occasione del 2-0 – dove però a sbagliare il fuorigioco è Morganella – e poi quando l’attaccante realizza il poker con un gol da cineteca.

Gonzalez 4 Il costaricano si fa saltare come un birillo da Suso che poi realizza il gol del vantaggio rossoblu. I suoi errori continuano per tutta la partita e commette un liscio decisivo in occasione del 4-0 firmato da Pavoletti. Tolto Andelkovic, è il peggiore in campo.

Andelkovic 4 Primo ammonito della gara per un fallo su Suso a centrocampo, assolutamente evitabile. Il giallo condiziona tutta la sua gara e lo sloveno cerca spesso di non allungare la gamba. Fino al 65’, quando riceve il secondo giallo e lascia i suoi in dieci.

Morganella 5 Solita corsa da parte del terzino svizzero che nel primo tempo impegna Perin con un destro potente dal vertice dell’area. Tiene in gioco Pavoletti in occasione del raddoppio genoano. Rischia non poco nei duelli con il dirimpettaio Laxalt.

Hiljemark 5,5 Vince un paio di duelli a centrocampo con l’ex Rigoni, facendo ripartire l’azione dei rosanero. Nel complesso è tra i meno peggio della squadra di Viviani, ma il giocatore di inizio stagione i cui inserimenti ricordavano proprio quelli dell’ex clivense, sembra un lontano ricordo.

Cristante 5 Ancora da capire la sua collocazione tattica precisa in questa squadra. Oggi agisce da regista con risultati non troppo ottimali: più uomo d’ordine rispetto a Jajalo, commette qualche errore di troppo. Dal 69’ Balogh 5,5 Viviani sceglie di farlo esordire a gara in corso e l’ungherese fa vedere qualcosa. Non poteva certamente cambiare la gara, ma serve l’unico pallone giocabile a Gilardino.

Jajalo 5,5 Il croato sfiora il pari con un sinistro che sibila accanto all’incrocio dei pali. Oggi schierato come mezzala, si disimpegna meglio del solito e anche lui, come Hiljemark, è tra i meno peggio dei rosa, ma cala alla distanza e soprattutto dopo l’espulsione di Andelkovic.

Lazaar 5 Nel primo tempo rischia perdendo un pallone al limite dell’area. Sua la prima occasione della ripresa, quando impegna Perin con un sinistro che si abbassa all’improvviso. I gol genoani, comunque, arrivano tutti dalla sua fascia di competenza. Dall’89’ Pezzella s.v. Poco più di un minuto in campo per il giovane rosanero.

Vazquez 5 Ha l’occasione per pareggiare nella prima frazione di gioco, ma il suo tentativo finisce a lato. Sparisce un po’ dagli schemi e si rende protagonista in negativo in occasione del terzo gol del Genoa, quando si ferma all’improvviso lasciando Ansaldi tutto libero di mettere in mezzo per Rincon.

Djurdjevic 5 Scelto un po’ a sorpresa, il serbo corre e fa correre tanto i difensori avversari. A onor del vero, però, gli arrivano pochi palloni giocabili. Dal 61’ Gilardino 5 Mezz’ora in campo per lui e solo uno, forse due, i palloni toccati, anche perché la squadra non gliene fornisce. L’unica occasione arriva dopo un’iniziativa di Balogh, con la palla che finisce lontanissima dalla porta.

Viviani 4,5 Nel ruolo di traghettatore provvisorio, oggi guida la squadra in attesa di consegnarla a Barros Schelotto. La prima e ultima sulla panchina rosanero è però da dimenticare: uno 0-4 senza possibilità d’appello con la squadra confusa e nervosa. Difficile, però, fare di meglio con una pressione quasi insostenibile.

Genoa: Perin 6, Munoz 6, Burdisso 6, Izzo 6,5, Ansaldi 7, Rincon 7,5 (78’ Dzemaili 6), Rigoni 6, Laxalt 6,5, Suso 7 (59’ Capel 6), Pavoletti 8, Perotti 6,5 (91’ Tachtsidis s.v.). All.: Gasperini 7,5.


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