Basket: ok Trapani e Agrigento, vola Ragusa Sconfitte per Capo d’Orlando e Barcellona

Sicilia del basket bella a metà in questo week-end: le squadre impegnate nei maggiori campionati maschili e femminili, infatti, non riescono nell’impresa di realizzare l’en plein. Su cinque squadre impegnate tra ieri e oggi, infatti, si registrano tre vittorie e due sconfitte.

SERIE A
Betaland Capo d’Orlando-Vanoli Cremona 65-69
– Brutto scivolone interno per la squadra allenata da coach Griccioli, che sale a tre sconfitte consecutive e continua a scendere in classifica. Eppure gli orlandini avevano cominciato molto bene il match, conducendo addirittura fino alla fine del terzo quarto, ma non trovando mai l’allungo decisivo. Siciliani subito costretti a rincorrere, ma una volta riacciuffati e superati i lombardi, hanno condotto fino a metà gara, con il punteggio di 33-29. La squadra di casa cerca l’affondo decisivo nel terzo quarto, quando per due volte si ritrova a +7; quando manca solo l’ultima frazione di gioco, Capo d’Orlando conduce 54-48. Negli ultimi dieci minuti, ritmo molto elevato con le squadre che inizialmente fanno fatica a realizzare. Vitali, Turner e McGee portano Cremona avanti a 3 minuti dalla fine, la Betaland cerca di recuperare e si porta sul 65-67 a otto secondi dalla fine. Ci pensa però Washington dalla lunetta a fissare il punteggio sul definitivo 65-69.

SERIE A2 OVEST
Lighthouse Conad Trapani-Viola Reggio Calabria 89-81
– Davanti a quasi tremila spettatori, la squadra granata riesce ad avere la meglio sui calabresi, mantenendo l’imbattibilità tra le mura amiche. Prime fasi del match molto equilibrate, con gli ospiti che limitano bene i siciliani, ma il primo quarto si chiude sul punteggio di 25-24. Nella seconda frazione, Trapani trova maggior continuità sotto canestro grazie a Ganeto, Filloy e Griffin e si arriva a metà gara sul +14 (49-35). Nella ripresa, Reggio Calabria prova a rifarsi sotto e riesce quasi a dimezzare lo svantaggio a 10 minuti dal termine; Trapani riesce comunque a mantenere gli avversari a distanza fino alla fine, quando Ganeto e Mays, con due triple, chiudono il match.

Npc Rieti-Fortitudo Agrigento 59-71 – La squadra di coach Ciani interrompe una serie di due sconfitte consecutive facendo bottino pieno sul parquet di Rieti. Un match non facile e giocato quasi punto a punto nei primi tre quarti, quando la gara è stata equilibrata. Il risultato ha poi preso la strada di Agrigento nell’ultima frazione di gioco, quando i siciliani hanno concesso agli avversari appena otto punti, realizzandone il doppio. Ottima prova di Eatherton, con 17 punti realizzati, bene anche Martin (15), Evangelisti (13) e Saccaggi (12). Coach Ciani commenta soddisfatto la prestazione dei suoi: «È stata una battaglia, ci sono stati degli errori banali su entrambi i fronti, ma per fortuna noi siamo riusciti a trovare delle giocate importantissime sul finale».

Fmc Ferentino-La Briosa Barcellona 80-63 – Altra sconfitta per la squadra barcellonese che stavolta cade sul campo di Ferentino. I giallorossi restano in partita fino a metà gara, mantenendosi ancorati agli avversari con uno svantaggio minimo. Già nel primo quarto, Ferentino moltra di cosa è capace portandosi sul +10, ma i siciliani riescono a ridurre lo svantaggio per il 22-18 alla sirena. Nella seconda frazione di gioco, Bianconi e Fallucca tengono Barcellona in corsa, Raymond e Raspino invece sono decisivi per la squadra laziale. A questo punto, arriva il crollo dei giallorossi: punteggio in bilico nei primi minuti del terzo quarto, poi i padroni di casa firmano un break impressionante che li porta sul 67-50. Nell’ultimo periodo, il vantaggio di Ferentino sale addirittura a +20, la squadra di Bartocci fa fatica e non riesce più a ridurre lo scarto.

SERIE A1 FEMMINILE
Dike Napoli-Virtus Eirene Ragusa 53-65
– Tutto come da pronostico per la Passalacqua: dopo un inizio di marca ragusana, le campane riescono a entrare in partita, fino al momentaneo sorpasso avvenuto a inizio di secondo quarto. Coach Molino è costretto al time out per spronare le biancoverdi, così si va al riposo con la Virtus Eirene avanti di sei lunghezze. Nel terzo periodo, Napoli si rifà sotto, ma le iblee continuano a condurre grazie a Gonzalez, autrice del punto che vale il 42-47 a soli 10’ dal termine. Nella quarta frazione di gioco, Ragusa riesce a incrementare il vantaggio grazie all’esperienza delle varie Brunson, Little, Consolini ed Erkic, fino a portarsi sul +13 quando mancano tre minuti. Questo successo consente alle biancoverdi di mantenere il terzo posto in classifica in solitaria, staccando la Umana Reyer Venezia e restando a due lunghezze dalla cima della classifica, guidata da Schio e Lucca.


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