Sono stati ritrovati due murales col volto del super latitante realizzati come fossero un Warhol. Si torna così a parlare di uno dei boss più pericolosi della mafia. Un gruppo rap da Milano lo ha pure citato in una canzone di protesta
Messina Denaro Pop
Ieri i murales stile Pop Art rinvenuti sui muri della facoltà di Giurisprudenza di Palermo, oggi il ritornello della canzone La gente fa della band hip hop milanese Enmicasa. Il super boss di Cosa Nostra Matteo Messina Denaro torna a far parlare di sé grazie allutilizzo tutto postmoderno del suo personaggio. Non è una novità però. I protagonisti della mafia hanno sempre stimolato le fantasie della gente e della cultura pop, a partire dalla saga del Padrino (1969) di Mario Puzo, poi riproposta in celluloide dalla trilogia hollywoodiana di Francis Ford Coppola, per finire con la fiction criticatissima Il capo dei capi ed il recente serial americano I Soprano dedicata, però, alla mala dorigine napoletana insediata in New Jersey.
Dunque il fantasma di Messina Denaro, detto U siccu, boss trapanese amante delle belle donne, dei videogames, delle automobili e latitante dal 1993, ritorna a farsi sentire riportato in vita dalla mitologia da strada. I murales ritrovati prima a Palermo e poi sulla parete di un edificio comunale a Castelvetrano (paese natale di Denaro) mostrano il primo piano del boss in perfetto stile Warhol. Ovvero la serigrafia della sua immagine, duplicata, triplicata, quadruplicata in colori diversi. Ricordate la Marilyn? La polizia ha minimizzato, molti hanno parlato di cattivo gusto. Ad alcuni un brivido di inquietudine ha attraversato la schiena. Qualche writers palermitano si sarà compiaciuto.
“In questa cosa sono il re, il messia, il veterano / il nuovo boss come Matteo Messina Denaro/ tu sei un flop, un babbeo, una figa, un baro / e prendi un tot di mazzate se ti ho sottomano. Così invece rappano gli Enmicasa da Milano nel pezzo La gente fa. Un capo daccusa, secondo la band, nei confronti di chi tende a mitizzare i boss mafiosi spesso innalzati ad idoli dai più giovani. Ed allora succede che un paio di murales col volto del boss più ricercato dallAntimafia e dallintelligence internazionale stuzzichino la fantasia dei curiosi, ma soprattutto, possano rinverdire le icone di una Cosa Nostra così fotogenica ed intrigante per le generazioni appassionate di film e letteratura noir. Licona di Messina Denaro verrà coperta con della vernice bianca. Se ne dispiacerà F.A. (così sé firmato lautore del finto Warhol al sapor di lupara). Ma larte, qualche volta, (non) è arte.