Non solo presìdi e opera di convincimento degli automobilisti. Dalla prossima settimana la campagna per finanziare la strada scorciatoia progettata dal Comune di Caltavuturo e dal comitato civico sarà sul web. E in estate ci sarà un grande evento. Contatti sono in corso con Carmen Consoli e Ficarra e Picone
Crollo viadotto: fondi per la trazzera, come partecipare A luglio un concerto con artisti e comici siciliani
La raccolta fondi per realizzare la scorciatoia tra gli svincoli di Tremonzelli e Scillato, presto approderà sul web. Ai presìdi che da alcuni giorni i cittadini di Caltavuturo – piccolo Comune del Palermitano, colpito dalla frana che ha costretto alla chiusura un tratto dell’autostrada A19 – si aggiungeranno, a partire dalla prossima settimana, nuove forme di coinvolgimento per tutti coloro che si mostreranno sensibili al problema. «Il primo passo è dare profilo giuridico al comitato civico e ci riusciremo tra qualche giorno – spiega il sindaco Domenico Giannopolo – a quel punto verrà costituito un conto corrente, avremo un codice Iban e partiranno diverse iniziative di finanziamento».
Chiunque potrà effettuare un versamento. Il Comune e il comitato hanno deciso di utilizzare anche alcuni siti che consentono di creare delle community e raccogliere contributi per il proprio progetto. Uno di questi sarà quasi certamente buonacausa.org. Anche in questo caso bisognerà attendere ancora qualche giorno per l’attivazione del codice Iban.
Ma la raccolta fondi non si fermerà qui. «A metà luglio ci sarà un grande evento, un concertone – annuncia il sindaco – con tanti artisti che daranno gratuitamente il loro contributo e il sostegno degli sponsor». Contatti sono in corso per portare sul palco a Caltavuturo Carmen Consoli, il violinista Francesco Nicolosi, il gruppo i Tinturia e il duo comico palermitano Ficarra e Picone.
Il progetto del Comune e del comitato civico prevede la trasformazione di una regia trazzera, usata nel passato per la transumanza dal mare alla montagna, in una vera e propria strada. Già ad aprile sono stati effettuati i primi lavori, ma il fondo resta sterrato e, in alcuni tratti, le pendenze sono eccessive. Per completare l’opera, che comprende la costruzione di un nuovo ponte per attraversare il fiume Himera, servono 800mila euro. I deputati regionali del Movimento 5 stelle ne hanno donati 300mila. La protezione civile regionale si è impegnata a contribuire con 500mila euro. Nei primi due giorni di raccolta fondi dal basso e di presìdi in strada sono stati raccolti 900 euro.