Il club rossazzurro comunica di avere risolto consensualmente il contratto con il dirigente, protagonista del calciomercato di gennaio che aveva rivoluzionato l'organico. L'amministratore delegato Cosentino: «Abbiamo scelto di percorrere strade differenti». Delli Carri: «Ringrazio società e città. Spero che il Catania torni presto in A».
Catania, prima mossa della nuova stagione Addio al direttore sportivo Daniele Delli Carri
Passati pochi giorni dal termine del campionato, in cui il Catania ha ottenuto all’ultima giornata la permanenza in serie B, la società opera la prima mossa della nuova stagione. Va via il direttore sportivo Daniele Delli Carri. Arrivato lo scorso gennaio, uomo di fiducia di Alessandro Moggi, è stato il protagonista della sessione di riparazione del calciomercato. Sua l’impronta sulle trattative che hanno rivoluzionato l’organico rossazzurro. Lo zoccolo argentino della squadra è stato rimpiazzato con giocatori italiani come Mazzotta, Del Prete, Maniero, Coppola e Ceccarelli, tra gli altri.
Quest’oggi il Catania dà comunicazione dell’avvenuta risoluzione consensuale del contratto. L’amministratore delegato Pablo Cosentino, dal sito ufficiale del club, lo congeda così: «Auguriamo a Daniele Delli Carri le migliori fortune professionali nel prosieguo della carriera e riconosciamo l’efficacia del suo operato in questi mesi. A margine di un sereno confronto, dopo aver ribadito il reciproco apprezzamento, abbiamo scelto di percorrere strade differenti e concludere quindi anzitempo il rapporto contrattuale».
Unico dirigente sfuggito alla contestazione dei tifosi, Delli Carri dà un addio sereno alla società: «Ringrazio sentitamente il presidente Pulvirenti e l’amministratore delegato Cosentino per la fiducia costantemente mostrata e per la possibilità di lavorare in una realtà importante come quella del Catania. Sono stato accolto bene anche dalla città e spero che in futuro il Catania possa tornare laddove merita di stare, in serie A». La società valuterà, nei prossimi giorni, la possibilità di affidare a un volto nuovo il ruolo di direttore sportivo. Nell’organigramma è presente Diego Caniggia, uomo di fiducia di Cosentino, che già prima dell’arrivo di Delli Carri si occupava del comparto sportivo.