«La magistratura, su cui riponiamo massima fiducia, è tenuta a fare i dovuti accertamenti per ricostruire i fatti e verificare eventuali responsabilità rispetto a un evento straordinario. Nel mese di luglio del 2023, la Sicilia è stata devastata da un’ondata di incendi provocati da condizioni climatiche eccezionali e dalla mano criminale dei piromani. Solo nella provincia di Palermo, […]
Palermo, presidente Rap: «Sul rogo di Bellolampo dimostreremo la nostra correttezza»
«La magistratura, su cui riponiamo massima fiducia, è tenuta a fare i dovuti accertamenti per ricostruire i fatti e verificare eventuali responsabilità rispetto a un evento straordinario. Nel mese di luglio del 2023, la Sicilia è stata devastata da un’ondata di incendi provocati da condizioni climatiche eccezionali e dalla mano criminale dei piromani. Solo nella provincia di Palermo, tra il 25 e il 27 luglio sono andati in fumo 15 mila ettari di territorio, più del 90 per cento dell’intera superficie bruciata dall’inizio dell’anno. Anche se in condizioni estreme, siamo sicuri di potere dimostrare la correttezza del nostro operato, certificato anche da tutte le contromisure attivate nel corso degli ultimi anni, in cui per fortuna non si sono più registrati episodi simili». Così, in una nota, il presidente della Rap, Giuseppe Todaro, in merito al rinvio a giudizio sulla vicenda legata all’incendio della discarica di Bellolampo nel luglio 2023.