Il dipartimento di protezione civile della Regione Siciliana ha diramato alle componenti del sistema di protezione civile interessate la comunicazione di attivazione della fase operativa di allarme a seguito del passaggio al livello di allerta F1 del sistema Etnas per quanto riguarda la situazione sull’Etna. Si tratta di una fase corrispondente «a un’alta probabilità di […]
Eruzione dell’Etna: attivata fase di allarme, interdette le aree sommitali
Il dipartimento di protezione civile della Regione Siciliana ha diramato alle componenti del sistema di protezione civile interessate la comunicazione di attivazione della fase operativa di allarme a seguito del passaggio al livello di allerta F1 del sistema Etnas per quanto riguarda la situazione sull’Etna. Si tratta di una fase corrispondente «a un’alta probabilità di accadimento imminente di fontane di lava», che prevede la sospensione immediata di tutte le attività in corso sul vulcano e l’interdizione della zona sommitale e della zona a pericolosità permanente. Con l’attivazione della fase di allarme, i sindaci dei Comuni sommitali sono invitati ad attuare le misure previste dalle procedure operative e dai piani comunali di protezione civile. Il capo della Protezione civile siciliana, Salvo Cocina, insieme con il Servizio rischio sismico e vulcanico del dipartimento regionale, mantiene i contatti con la prefettura di Catania e l’Ingv, continuando a monitorare l’evoluzione della situazione.