L’antenna Rai di Caltanissetta non esiste più. È stata abbattuta alle 17.39 di oggi pomeriggio. «È una cosa di una tristezza unica e infinita, ho la pelle d’oca», commenta una cittadina che ha assistito in diretta a quello che in città è stato percepito come un vero e proprio evento. «Si è prima spezzata a […]
Abbattuta l’antenna Rai a Caltanissetta: «Tristezza infinita, per noi era il simbolo di casa»
L’antenna Rai di Caltanissetta non esiste più. È stata abbattuta alle 17.39 di oggi pomeriggio. «È una cosa di una tristezza unica e infinita, ho la pelle d’oca», commenta una cittadina che ha assistito in diretta a quello che in città è stato percepito come un vero e proprio evento. «Si è prima spezzata a metà e poi quel che rimaneva è stato abbattuto», spiega un nisseno presente sul colle Sant’Anna a una distanza di sicurezza ma che permettesse la visuale. Così, in pochi secondi, è scomparsa dal panorama l’antenna più alta in Italia nel suo genere (286 metri) che, per oltre mezzo secolo, si è stagliata sulla collina diventando il simbolo di Caltanissetta. Dismessa dal 2004, a lungo gli ambientalisti si sono battuti per provare a tutelarla contro il progetto di smantellamento.
«Che peccato!», è tra i commenti che si leggono e si sentono di più sui social di molti cittadini che sono andati a riprendere la scena con i cellulari alzati per ore. L’abbattimento, infatti, era previsto tra le 16 e le 17. Ma ha tardato di poco meno di quaranta minuti. Però c’è chi, temendo di perdersi la scena, era andato già sul posto nel primissimo pomeriggio. Del resto, si tratta di un momento storico per la città di Caltanissetta a cui tanti nisseni hanno voluto partecipare anche con dirette sui social e con foto e video che restano a futura memoria collettiva. «È un momento triste – commenta una ragazza proprio mentre da dove prima c’era l’antenna esce un po’ di fumo dopo l’abbattimento – Io ci sono cresciuta. Per noi nisseni è stata un punto di rifermento. Il segno che eravamo a casa quando tornavamo dopo essere stati fuori».