Nasce il sito web in cui i visitatori del capoluogo possono trovare informazioni su monumenti e percorsi artistici, il calendario degli eventi e la lista degli alloggi. Ma il portale è solo in italiano e dà per scontata la vittoria del titolo Unesco
Ecco il portale del turismo Peccato parli solo l’italiano
Palermo ha il suo portale del turismo (http://turismo.comune.palermo.it/), un sito web in cui i visitatori del capoluogo possono trovare informazioni su monumenti e percorsi artistici, il calendario degli eventi e la lista di tutti i posti dove è possibile alloggiare, dall’albergo di lusso al campeggio passando per i bed and breakfast. E ancora mezzi di trasporto e notizie utili su assistenza medica, posti di polizia, perfino orari e luoghi delle diverse liturgie religiose. Il Comune del capoluogo è una delle prime amministrazioni dell’isola a dotarsi di uno strumento online interamente dedicato al turismo.
Il portale non è ancora completo: ad esempio non sono pronte le versioni in altre lingue, dall’inglese al russo al tedesco. È presente invece l’elenco dei Cit, i Centri di informazione turistica, e, grazie alla funzione «My Palermo Guide», è possibile creare una mappa interattiva e personalizzata della città selezionando i luoghi di interesse. Una curiosità: il portale dà per scontata una notizia che non è ancora ufficiale, ovvero il riconoscimento al percorso arabo-normanno del titolo di patrimonio dell’umanità Unesco. Si legge infatti nella home page: «Il 2015 rappresenterà per la città di Palermo un anno importante poiché alcuni dei suoi splendidi monumenti entreranno a far parte del Patrimonio mondiale dell’Unesco. Questo onore sarà riservato ai monumenti appartenenti al periodo Arabo-Normanno». Peccato che l’organizzazione mondiale assegnerà il titolo a giugno.