Luca Abete, da Striscia al tour motivazionale  Ma all’università di Palermo partecipano in pochi

#Noncifermanessuno questo è il nome dell’iniziativa motivazionale di Luca Abete, inviato del programma Striscia la Notizia. L’inviato dello show di Canale 5 è in tour da settembre, ed ha già visitato i principali atenei d’Italia. Ieri era ospite all’università di Palermo, ma ha ricevuto un tiepido benvenuto. Se in base ai dati raccolti dall’organizzazione intorno alla manifestazione sono gravitati 11mila ragazzi, con una media di 250 studenti presenti nelle aule agli incontri di Luca Abete, i ragazzi di Palermo, al contrario, sembrano già essersi fermati. I banchetti delle aziende durante l’iniziativa erano pressoché vuoti e latitava persino l’entusiasmo.

L’iniziativa nasce per diffondere «il verbo della meritocrazia e del pensiero positivo: se lo meriti, ce la farai». E lui, Abete, ce l’ha fatta. La sua storia é il cuore dell’evento: l’inviato racconta la sua esperienza di vita. Da animatore e clown in giro per il Paese è diventato uno degli inviati di punta del programma di Antonio Ricci. La carovana però non comprende solo il conduttore e il suo staff, l’iniziativa assume i toni di una giornata di recruiting. Partner della manifestazione sono infatti note aziende italiane e straniere e che durante tutta la giornata della tappa del tour raccolgono curriculum e conducono colloqui estemporanei. «Io e il mio staff vogliamo semplicemente dare una possibilità ai ragazzi di oggi – ha spiegato Luca Abete – Sono stato fortunato e voglio condividere la mia esperienza con gli studenti che oggi non riescono a vedere il loro futuro». Al tour è perfino legata una ricerca dell’istituto sociologico dell’università La Sapienza di Roma, che tramite la somministrazione di questionari ai ragazzi di tutti gli atenei, tracceranno il profilo dell’universitario italiano. 

Un’iniziativa meritevole, per la quale risulta difficile spiegare un tale flop in una città del sud con tanto bisogno di lavoro, di opportunità, ma soprattutto di appuntamenti che diffondano ottimismo. «C’è scoramento, paura, sfiducia intorno a qualsiasi iniziativa, soprattutto nelle zone del Paese più arretrate e con un maggiore tasso di disoccupazione – afferma Franco Di Maria, docente presso la facoltà di Psicologia di Palermo e psicologo clinico – è un dato diffuso che un terzo degli inoccupati a un certo punto smette completamente di cercare lavoro. E così i ragazzi d’oggi, che non solo non sono preparati in maniera adeguata, sono talmente scoraggiati da non provarci neanche, scansando la fatica in tutti i modi, hanno un unico obiettivo – conclude il professore – una vita semplice, un posto sicuro e mediocre dove invecchiare».


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]