Lo Cascio non delude. Film carico di tensione, di sfumature filosofiche e metafisiche. Tiene vivo linteresse e scuote la mente senza pause
Occhi di cristallo
Anno: 2004
Nazione: Italia
Durata: 107′
Genere: thriller
Regia: Eros Puglielli
Fotografia: Luca Coassin
Musiche: Francesc Gener
Con LUIGI LO CASCIO
LUCIA JIMENEZ
JOSÈ ANGEL EGIDO
Presentato a Venezia, Occhi Di Cristallo è uno di quei film carichi di tensione, di sfumature filosofiche e metafisiche, che tengono vivo linteresse e scuotono la mente senza pause.
Il regista, Eros Puglielli, costruisce dettaglio per dettaglio ogni scena, di sangue e non, in modo da travolgere e spaventare lo spettatore con inquadrature assurde, quasi impossibili da seguire, che si rifanno un po allo stile del maestro Dario Argento. (Alcune scene non le riuscivo a guardare, vabbè ma io mimpressiono facilmente!).
Il film è girato tutto in Bulgaria. Si gioca sulla caccia al male; un assassino con forti turbe psichiche costruisce il suo crudo disegno di morte sotto gli occhi (di cristallo) delle sue vittime. Per ogni omicidio il procedimento è lo stesso: amputa una parte del corpo di ciascuna vittima per costruire poi , pezzo dopo pezzo, una bambola, la cui rinascita potrà espiarlo dal suo orribile passato.
A fermarlo lispettore cinico e aggressivo, Giacomo Amaldi (Luigi Lo Cascio), anche lui tormentato da un cupo passato al quale la sua fanatica vocazione per la lotta contro il male dovrà rimediare.
Per bloccare le atrocità di quelluomo infatti dovrà scavare e ripercorrere gli scorci dei suoi fantasmi e tutto il male che porta dentro di se, perché lorrore risiede nel suo passato come in quello dellassassino.
E una folle corsa contro il tempo lungo scie di sangue.
Gran parte degli attori sono stranieri, infatti il film nasce dalla coproduzione dItalia, Francia,Bulgaria e Spagna.
Un personaggio insolito per Lo Cascio e un genere di film molto distante da quei generi che ce lhanno fatto conoscere e apprezzare, ma sicuramente una convincente interpretazione che non delude sicuro chi lo ama (come me!).