Da domani LinkSicilia e Ctzen insieme: nasce MeridioNews

GIORNALISTI O GIORNALISTI. TERTIUM NON DATUR

Cari lettori

come, forse, ormai già sapete da domani LinkSicilia e Ctzen si fonderanno per dare vita ad un nuovo quotidiano online: MeridioNews.it. Collegandovi con la pagina del nostro giornale sarete diretti automaticamente sulla nuova piattaforma.

Più spazio alla cronaca regionale e alle inchieste e occhi puntati, come sempre,  sui Palazzi del potere, per raccontarvi, come abbiamo fatto finora, tutti i retroscena della politica regionale.

Senza inchini, senza riverenze, senza timori. Con il gusto dell’ analisi politica  per  raccontare ai lettori quello che succede veramente al di là delle posizioni  ufficiali e della propaganda. Nel rispetto dell’ intelligenza di chi ci legge e  che di certo non merita veline né  semplici assemblaggi di dichiarazioni tratte dai comunicati stampa.

Su ogni tema, non abbiamo mai dimenticato, né mai dimenticheremo, quello che  i nostri maestri   ci hanno insegnato su questa professione, non assimilabile alle altre, non imprigionabile in nessun calcolo regionieristico. Una professione che non si basa solo sul  diritto di cronaca, sul semplice e nudo racconto dei fatti, ma anche, e soprattutto,  sul diritto di critica. Strumento essenziale per  smascherare bugie e contraddizioni, per informare in maniera corretta i lettori, per stimolare dibattti e riflessioni.

Questo è stato finora LinkSicilia. Che, tra le tante battaglie portate avanti, si è sicuramente distinta, anche per lo spazio dedicato all’Autonomia Siciliana,  contro la quale, come scrisse Pio La Torre si scagliano “quelle oligarchie che puntano ad un sistema di capitalismo monopolistico“. Con i fatti portati alla luce dalla storiografia più recente e con i numeri di economisti liberi, abbiamo dimostrato come, al di là di una pubblicistcia intrisa di pregiudizi, lo Stato abbia mortificato questa regione così come il resto del Sud Italia.

Per tutto quello che siamo stati, scomodi e irriverenti per il potere (che ci ha minacciato con valanghe di querele, finora mai condivise dai Tribunali)  il nostro giornale è stato apprezzato al di là di ogni nostra aspettativa. Anche da chi non sempre ha condiviso le nostre battaglie, ma  di certo ne ha intuito lo spirito.

Per tutto quello che siamo stati,  ci ha apprezzato anche chi ci ha voluti partner di questa nuova avventura, cui speriamo di contribuire positivamente, senza mai tradire il vero spirito di questa professione e i nostri lettori.

Per tutto il nostro successo, ringraziamo di cuore i nostri lettori che ci hanno seguito con la stessa passione che ha guidato noi in questi tre anni di LinkSicilia. Ringraziamo tutti i nostri collaboratori che hanno contribuito a rendere più grande il nostro giornale , solo per amore di una informazione libera, così rara in questa Italia.

Noi, questo è certo, continueremo ad essere quelli di sempre, al di là del marketing, al di là del nome, al di là di tutto,  in ogni caso e in qualsiasi forma.

A presto

La Direzione e la Redazione

di LinkSicilia

 

 

 

 


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

Settimana di feste quella inaugurata da questo lunedì 22 dicembre, con un oroscopo che parla di affetti e calore. Di cui sono pieni anche gli auguri che questa rubrica astrologica indirizza a tutti i dodici dello zodiaco. In attesa degli speciali per il 2026. Ariete Iniziate benissimo questa settimana voi Ariete, con l’appoggio della Luna […]

Nella settimana che dà il via ufficiale alle feste, con la ricorrenza di lunedì 8 dicembre, l’oroscopo della nostra rubrica astrologica è inaugurato da una splendida Luna. Inizia benissimo per i segni di Fuoco Ariete, Leone e Sagittario: molto accesi da fameliche passioni. In casa Terra, assestamento e sicurezza per Toro e Vergine, mentre il […]

Abbiamo già parlato di bollette. E di come, da costo pressante per le imprese, possa essere affrontato con una strategia. Purché efficace. Con strumenti come il bando Sicilia efficiente (trovi i consigli qui), per ridurre in maniera strutturale il costo dell’energia e finanziare l’investimento con un contributo a fondo perduto significativo. Ma c’è un aspetto […]