Per i 262 addetti del call center palermitano di accenture, la societa' ha avviato le procedure di mobilita', che tra 75 giorni diventeranno esecutive. Lo rendono noto i sindacati. Da oltre un mese i dipendenti protestano con sit-in, occupazioni e presidi, dopo che la british telecom ha deciso di recedere anticipatamente il contratto con accenture. Gli incontri al ministero dello sviluppo economico non hanno risolto la vertenza. "siamo stati abbandonati - scrivono i lavoratori in una nota - di fatto il ministro guidi, che proclama da tempo il suo impegno sula vertenza, ha dimostrato che a nulla vale l'impegno del governo di fronte a queste multinazionali che impoveriscono il tessuto sociale". "non possiamo accettare che tutto finisca cosi' - scrivono ancora - vogliamo sapere se il governo e' pronto ad affrontare la rabbia di altri lavoratori. Aspettiamo risposte ma non rimarremo fermi ad attenderle"
Accenture, dipendenti palermitani in mobilità
Per i 262 addetti del call center palermitano di Accenture, la societa’ ha avviato le procedure di mobilita’, che tra 75 giorni diventeranno esecutive. Lo rendono noto i sindacati. Da oltre un mese i dipendenti protestano con sit-in, occupazioni e presidi, dopo che la British Telecom ha deciso di recedere anticipatamente il contratto con Accenture. Gli incontri al ministero dello Sviluppo economico non hanno risolto la vertenza. “Siamo stati abbandonati – scrivono i lavoratori in una nota – Di fatto il ministro Guidi, che proclama da tempo il suo impegno sula vertenza, ha dimostrato che a nulla vale l’impegno del governo di fronte a queste multinazionali che impoveriscono il tessuto sociale”. “Non possiamo accettare che tutto finisca cosi’ – scrivono ancora – Vogliamo sapere se il governo e’ pronto ad affrontare la rabbia di altri lavoratori. Aspettiamo risposte ma non rimarremo fermi ad attenderle”