Il coordinatore dello snals confsal si dice pessimista sulle promesse del governo: "ci sono lavoratori che aspettano lo stipendio da due anni. Perche' dovremmo credere che faranno adesso quello che non hanno fatto in due anni?"
Giuseppe Milazzo: “Il presidente e l’assessore ci dicono di state tranquilli. Intanto licenziano i lavoratori”
IL COORDINATORE DELLO SNALS CONFSAL SI DICE PESSIMISTA SULLE PROMESSE DEL GOVERNO: “CI SONO LAVORATORI CHE ASPETTANO LO STIPENDIO DA DUE ANNI. PERCHE’ DOVREMMO CREDERE CHE FARANNO ADESSO QUELLO CHE NON HANNO FATTO IN DUE ANNI?”
Ancora belle parole, ma nulla di fatto. Siamo molto preoccupati, sempre più preoccupati e sempre meno fiduciosi nei confronti del Governo regionale guidato da Rosario Crocetta in merito alla questione dei lavoratori del settore Formazione professionale.
A sostenerlo è Giuseppe Milazzo, coordinatore regionale dello Snals Confsal Formazione professionale, intervenendo sulle polemiche scaturite dallaccordo tra lassessore al ramo, Nelli Scilabra, le associazioni degli enti formativi ed i sindacati sulla sospensione dei licenziamenti e lapplicazione dei contratti di solidarietà.
Il coordinatore Formazione professionale dello Snals Confsal lamenta il mancato rispetto degli impegni finora assunti dal Governo regionale guidato dal presidente della Regione, Rosario Crocetta, e dalla fidata, assessore Nelli Scilabra.
Viviamo giornalmente una situazione assurda – dichiara Milazzo – per cui da una parte ci dicono di stare tranquilli, dallaltra parte stanno arrivando le lettere di licenziamento ai lavoratori. Come sindacato abbiamo già in passato proposto dei contratti di solidarietà invece dei licenziamenti, ma anche in questo non siamo stati ascoltati.
Per lo Snals Confsal poca è ormai la fiducia nei confronti dellAmministrazione regionale e anzi, le loro parole concilianti, tese a cercare di calmare gli animi ormai esasperati, riescono a ottenere leffetto opposto. Bisogna considerare infatti che, nello stesso momento in cui dalla Regione arrivano parole di distensione, alcuni Enti stanno procedendo ai licenziamenti.
In arretrato dello stipendio da tantissimo tempo – ricorda Milazzo – e in attesa del concretizzarsi di una serie di promesse fatte dal governatore e dalla sua squadra, i lavoratori sono stanchi delle ennesime belle parole pronunciate in conferenza stampa dallassessore alla Formazione Nelli Scilabra.
Hanno di nuovo dichiarato che presto risolveranno tutti i problemi – aggiunge il segretario dello Snals – e che presto saranno pagati tutti gli stipendi. Ma abbiamo dei dubbi sul mantenimento delle promesse.
Se fino ad oggi non è stato risolto un problema che è annoso, come si pensa di poterlo risolvere in pochi giorni? si chiede lesponente sindacale dello Snals.
I lavoratori del settore Formazione guidati dal sindacato Snals – conclude Mlazzo – continuano lo stato di agitazione e annunciano nuove mobilitazioni.