Elezioni Fondo pensioni ex Sicilicassa: gli elettori della Fabi potrebbero disertare le urne

LA DECISIONE POTREBBE ESSERE ADOTTATA OGGI A RAGUSA NEL CORSO DI UN’ASSEMBLEA INDETTA DALL’ORGANIZZAZIONE SINDACALE

Non si placano le polemiche sulle elezioni per il rinnovo del consiglio di amministrazione del Fondo pensioni ex Sicilcassa. Oggi, dopo le polemiche scaturite nei giorni scorsi a seguito dell’esclusione della candidata Maria Celina D’Asta della citata lista “Obiettivo Vendita” e della decapitazione dell’intera lista di riferimento dell’Associazione dei Pensionati “Giovanni Cardella”, si terrà un incontro a Ragusa nei locali dell’AVIS.

“Per quanto ci riguarda – dice il leader della Fabi Sicilia, Carmelo Raffa – ascolteremo i colleghi di Ragusa fortemente penalizzati dalla determinazione adottata dalla Commissione elettorale che consideriamo iniqua ed ingiustificata e per la quale è scesa in campo l’intera Organizzazione nazionale, come si evince chiaramente dalla presa di posizione del Segretario Generale Lando Maria Sileoni che ha chiesto l’immediato intervento della Commissione di vigilanza sui fondi pensioni (Covip)”.

Raffa, ovviamente, fa riferimento alla segreteria nazionale della Fabi che contesta le modalità con le quali si stanno svolgendo le operazioni di voto.

“In merito alla strana determinazione della Commissione elettorale del Fondo Pensioni ex Sicilcassa che ha escluso una sindacalista dalla competizione per il rinnovo del consiglio di amministrazione – ha detto nei giorni scorsi Sileoni – è auspicabile un immediato intervento della Commissione di vigilanza sui fondi pensioni finalizzato ad accertare se risulta al vero che la Signora Maria Celina D’Asta è stata esclusa dalle consultazioni, pur essendo in possesso dei requisiti necessari”.

Il Segretario nazionale della maggiore organizzazione del settore credito chiede che la Covip agisca per fare svolgere le elezioni nel pieno rispetto delle regole democratiche.

L’attuale vice Presidente del Fondo pensioni ex Sicilcassa, Stefano Leone, ha preannunciato un’iniziativa personale nei confronti della Commissione elettorale. Nel contenuto della missiva che Leone ha inviato alla Commissione elettorale si evidenzia “che le determinazioni adottate hanno il sapore di un’eccessiva rigidità nei confronti dell’unica candidata donna e della storica Associazione dei pensionati”.

Carmelo Raffa, da parte sua, spera che al più presto venga recuperato il buon senso e che, attraverso un breve stop alla macchina elettorale, si proceda nella direzione di garantire la massima partecipazione a candidati e liste che ne hanno diritto.

“Nel frattempo dichiariamo fin d’ora – conclude Raffa – che se trasparirà la volontà dei nostri sindacalisti di Ragusa di abbandonare per protesta la competizione non li lasceremo certamente soli e tutta la Fabi Sicilia inviterà gli elettori a disertare le urne”.

 


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