Incendi, Ars e Governo bocciano la graduatoria unica per i Forestali

UN ORDINE DEL GIORNO DI VINCENZO FIGUCCIA, CONDIVISO DALL’ASSESSORE E APPROVATO DALL’AULA, DA’ RAGIONE A FORESTALI E AMBIENTALISTI

 

Una cosa è chiara: in questa storia degli incendi che  hanno funestato la Sicilia ci sono responsabilità del Governo nazionale, che con tagli irrazionali a carico della nostra Regione ha lasciato mezza Sicilia senza soldi;

e ci sono responsabilità del Governo regionale, che non solo non ha mai contestato i tagli assurdi di Roma, ma che – a giugno inoltrato – non è riuscito nemmeno a mettere in piedi né la prevenzione degli incendi, né un servizio di difesa dal fuoco.

Il risultato è sotto ai nostri occhi. Roghi violentissimi hanno inghiottitto colline e boschi in tutta la Sicilia, mentre infuria la polemica sulla mancanza di mezzi e uomini e sulle responsabilità della politica.

E l’Ars non poteva non occuparsi di questo argomento.  L’Aula, oggi ha approvato, un ordine del giorno, proposto da Vincenzo Figuccia, capogruppo di Forza Italia, in cui, sostanzialmente, si chiede la sospensione della graduatoria unica che ha messo insieme lavoratori forestali manutentori e addetti al servizio antincendio (prevista dalla legge 5 del 2014). Graduatoria unificata, che secondo gli stessi forestali e le associazioni ambientaliste, ha immobilizzato il settore: ““Gli operai forestali del servizio antincendio della Sicilia non possono essere d’aiuto alla popolazione perché il Governo Crocetta targato Pd, Udc e compagnia bella, ha deciso che devono rimanere a casa nonostante siano stati assunti, si avete capito bene: SIAMO STATI ASSUNTI” dicono i dipendenti, come vi abbiamo raccontato più dettagliatamente qui.

L’assessore regionale all’Agricoltura e Foreste,  Ezechia Reale,  presente in Aula, pur ricordando che lui è su quella poltrona da poco, non ha esitato a dare parere favorevole, ammettendo indirettamente la necessità di una retromarcia su una norma voluta dal Governo regionale.

“Un grave errore pagato a caro prezzo dalla nostra Sicilia, – commenta Figuccia-  la graduatoria unica regionale dei lavoratori forestali manutentori e addetti al servizio antincendio, nata in seguito alla LR n.5/2014, ha enormemente ridotto l’operatività degli addetti allo spegnimento degli incendi, proprio in questi primi giorni dell’estate, che hanno visto il fuoco bruciare ettari ed ettari di bosco. L’ordine del giorno presentato da Forza Italia all’Ars, a mia prima firma, e votato dall’Assemblea, impegna il governo regionale ad attuare tutte le procedure d’urgenza a sciogliere i troppi nodi che imbrigliano il lavoro dei forestali e che impediscono una razionalizzazione dei servizi”.

“La superficialità con la quale Crocetta e i suoi trattano argomenti tanto delicati, per poi riconoscere l’errore, è disarmante – prosegue Figuccia –. Lo stallo del settore forestale nella Regione Siciliana, oltre che dall’insufficiente dotazione finanziaria dei capitoli di spesa, è determinato dalla mancata normativa sui criteri da utilizzare per l’approvazione delle graduatorie e sulle modalità di organizzazione del lavoro e di reclutamento degli operai. Servono buona volontà, lucidità e chiarezza, caratteristiche che il governo regionale sino ad oggi ha raramente espresso”.

Incendi, i Forestali: “Siamo assunti, ma ci tengono a casa”. Legambiente: “Scenario mai visto”


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