L’Antitrust e le multe a due tour operator siciliani. «Sovrapprezzi ai clienti in base alle modalità di pagamento»

Sovraprezzi imposti ai consumatori per l’utilizzo di alcuni strumenti di pagamento online in modo del tutto illegittimo. Sotto la lente d’ingrandimento è finita la gestione dei pacchetti turistici offerti da due tour operator siciliani. Dalle passeggiate per le strade del barocco di Catania alle escursioni in barca a vela a largo Siracusa o con i quad lungo i sentieri dell’Etna. Nel mirino dell’Antitrust, l’autorità garante della concorrenza e del mercato, Sicilying experience e Take it Slowly by Un`Altra Sicilia, entrambe con sede in provincia di Catania. Nel primo caso la società aveva previsto l’applicazione di una commissione in caso di pagamenti effettuati tramite PayPal, ossia il servizio di pagamento e di trasferimento di denaro tramite il web. La segnalazione, come emerge dai documenti dell’Antitrust, è stata inoltrata il 5 aprilo dello scorso anno. Il consumatore, nello specifico, lamentava una maggiorazione del prezzo, pari al 3 per cento del totale, per un pacchetto turistico richiesto via email e in cui era prevista la prenotazione anche con pagamento anticipato tramite PayPal, lasciando però senza commissioni le altre modalità d’acquisto. Dal canto sua l’agenzia si è difesa specificando come il sovraprezzo «non rappresentava una compensazione dei costi relativi all’utilizzo di PayPal, bensì una remunerazione del lavoro svolto in relazione alla modulazione della richiesta di acquisto sulla base delle preferenze espresse dal cliente rispetto all’offerta proposta sul sito», si legge nelle memorie difensive riportate tra le righe della delibera firmata dal presidente dell’Antitrust Roberto Rustichelli.

Difesa che tuttavia non è bastata a evitare la contestazione della violazione dell’articolo 62 del codice del consumo. Stando alla norma, infatti, «i professionisti non possono imporre ai consumatori, in relazione all’uso di determinati strumenti di pagamento, spese per l’uso di detti strumenti». «La documentazione in atti ha dimostrato – conclude il documento – che la rimodulazione dell’offerta del pacchetto turistico non comporta alcuna imposizione di costi addizionali qualora il pagamento sia effettuato mediante strumenti di pagamento diversi da PayPal». Per questo motivo a Sicilying experience è stata combinata una sanzione da cinquemila euro. La società adesso avrà trenta giorni di tempo per provvedere al pagamento, oppure potrà fare ricorso al tribunale amministrativo del Lazio entro 60 giorni.

Nel caso di Take it Slowly by Un`Altra Sicilia è emerso che l’agenzia avrebbe richiesto che, in aggiunta al prezzo inizialmente indicato durante il processo di acquisto di un pacchetto turistico, le spese di
commissione per il pagamento tramite PayPal o con carta di credito fossero a carico dell’acquirente, senza specificarne l’importo. Anche in questo caso la definizione del pacchetto turistico sarebbe avvenuta attraverso uno scambio di email. «Buongiorno, noi accettiamo pagamento solitamente tramite bonifico – si legge in una missiva dell’agenzia riportata nella delibera dell’Antitrust – Se vuole utilizzare questo sistema di pagamento, possiamo creare un link ma le spese di commissione saranno a suo carico».

Nella propria difesa l’agenzia ha sottolineato alcuni passaggi. Il primo relativo al fatto che lo scambio di email non aveva portato a una definizione dell’accordo ma si sarebbe limitato alla predisposizione di un preventivo di spesa, in secondo luogo, il fatto che, di solito, si sarebbe sempre usato lo strumento del bonifico bancario senza l’applicazione di sovrattasse. C’è poi l’ultimo passaggio: il sovrapprezzo indicato sarebbe stato solo una precisazione fatta al cliente, così da indicargli le commissioni che il sistema di pagamento gli avrebbe addebitato automaticamente in quanto titolare. Argomentazioni che non hanno convinto l’Antitrust che ha disposto anche in questo caso una sanzione da cinquemila euro.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Sovraprezzi imposti ai consumatori per l’utilizzo di alcuni strumenti di pagamento online in modo del tutto illegittimo. Sotto la lente d’ingrandimento è finita la gestione dei pacchetti turistici offerti da due tour operator siciliani. Dalle passeggiate per le strade del barocco di Catania alle escursioni in barca a vela a largo Siracusa o con i […]

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]