Elezioni comunali/ Tortorici: tornerà in campo Maurilio Foti?

L’EX SINDACO, CHE PER CINQUE ANNI HA AMMINISTRATO QUESTO COMUNE DEL MESSINESE REALIZZANDO TANTE OPERE D’INTERESSE PUBBLICO, POTREBBE DECIDERE DI RICANDIDARSI A SINDACO

di Carmelo Raffa

Tortorici (Turturici in siciliano) è un Comune siciliano della provincia di Messina. Conta 6.726 abitanti. Il paese è dominato da Monte San Pietro. Sorge nel cuore del Parco dei Nebrodi, in una vallata suggestiva, circondata di monti e colline disseminate di case con tanto verde.

Tortorici sorge in una zona alto-collinare dove è molto diffusa la coltura del nocciolo. Grazie alla presenza di boschi ricchi di noccioleti sparsi in tutte le 72 borgate, Tortorici viene soprannominata “Città della Nocciola”. E’ anche nota come ricorda wikipedia, come la “Città delle Campane” e “Valle dell’Ingegno”.

Nonostante qualche notiziario riporta la notizia che Maurilio Foti (nella foto a sinistra) non concorre all’agone elettorale per la carica di Sindaco, perché non ritenuto possibile vincente nella sfida col Sindaco uscente Carmelo Rizzo Nervo, da fonti ben documentate e non faziose, riteniamo che la verità sia tutt’altra.

Conosciamo bene la situazione di questo Comune che purtroppo continua a spopolarsi sempre di più. Diventa solo un ricordo quando questo Paese annoverava oltre 12.000 abitanti, poiché in questo momento supera 7.200 cittadini.

Maurilio Foti, nella sua gestione di questo Comune – 2004-2009 – ha dimostrato con i fatti e non con le parole l’amore per la propria terra portando a compimento tantissime opere tra le quali evidenziamo:

– Il grande parcheggio dietro il Municipio dove c’era una discarica consortile

– La biblioteca comunale computerizzata

– Il centro sociale presso il circolo dei Maestri cofinanziato con il G.A.L. Nebrodi Plus

– Recupero deposito in contrada Sciara e Ceresia

– Recupero del mulino ad acqua funzionante

– Museo delle campane finanziato col Consorzio Montano

– Recupero funzionale di tre campi sportivi

– Metanizzazione borgate Casitti, Moira, Serro Alloro

– Completamento Chiesa nelle contrade Bruca e Grazia

– Trasformazione dell’ex Scuola presso la contrada Batana in Chiesa dove c’è una campana con la scritta “Chiesa di Batana”

– Riordino e risistemazione dell’illuminazione pubblica con sistema tele-controllato dal Comune con un finanziamento di 4,5 milioni di euro (il progetto della vecchia amministrazione ne prevedeva quasi il triplo). Questa realizzazione ha fatto conseguire risparmi energetici per il Comune nella misura del 49%

– Interventi su dissesti ecologici in prossimità frazioni Sciortino-Marù

– Realizzazione scuola in Contrada Capreria opera richiesta dagli abitanti da decenni

– Recupero al centro del ‘Museo Letizia’

– Recupero del luogo Sacro “Le Tre Verginelle”;

– Recupero strade provinciali Tortorici, Floresta, Tortorici Galati Mamertino, Tortorici-Fiumara-Rocca di Caprileone.

Inoltre durante la gestione Foti si sono realizzati numerosi appuntamenti culturali. Tra questi ricordiamo quelli con Mimmo Cuticchio, con Cecchi Pavone e un convegno sulla figura del Prof. Sebastiano Timpanaro senior, noto personaggio storico della Scienza.

Maurio Foti ha lavorato con tanto cuore per la sua comunità “Oricense” con l’auspicio che ridiventasse “Civitas Victoriosa”, termine che risale al periodo del riscatto della popolazione dai feudatari riacquistando in tal modo la libertà.

La gestione Foti si è distinta inoltre per aver favorito nel Comune lo sviluppo della fibra ottica e dell’Adsl e la nascita di punti ENEL ed INPS.

Gli elettori non lo hanno premiato alle elezioni del 2013 perché riteniamo che la causa sia da attribuire allo sfilacciamento della sua maggioranza ed il successivo inciucio dei fuoriusciti con l’area capeggiata da Carmelo Rizzo Nervo.

“Per cinque anni – ci ha dichiarato Maurilio Foti – ho lavorato con passione e determinatezza. L’amore che nutro per la mia comunità mi ha fatto assumere il ruolo di mediatore in contenziosi esistenti o nascituri. Ho propagandato Tortorici sia in Italia che all’estero ed in tal modo abbiamo avuto riconosciuto un attestato regionale come città d’arte a vocazione turistica e l’ottavo borgo più bello d’Italia”

“I prodotti tipici – conclude Foti – caseari ed a base di nocciola sono stati valorizzati e, a tal’uopo, è da ricordare la nascita di un caseificio, coofinanziato con la Regione, in contrada Casitti Alta”.

Ed ora che succederà? La verità è che, nonostante le forti di pressioni di una grande parte della popolazione a ritentare la gara, Maurilio Foti si continua a sottrarre ed ha lanciato la candidatura a Sindaco del capogruppo uscente della lista Tortorici Terzo Millennio, Nino Iuculano. Persona ritenuta professionalmente competente e con tanta esperienza amministrativa alle spalle.

Ma noi ci chiediamo se Maurilio Foti avrà la capacità di resistere alle tantissime sirene che lo invitano a ripensarci oppure il 30 aprile, data ultima per le candidature, ci riserverà una sorpresa.

Nei prossimi giorni torneremo su Tortorici e daremo spazio alle altre voci in campo.

(Foto di prima pagina tratta da lestelledeinebrodi.it)

 

 

 


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]