Sonnecchia il governo regionale distratto da altro. Mancano le direttive ed i criteri necessari alla formulazione delle graduatorie dei lavoratori. I ritardi della solita dottoressa corsello. La posizione del sindacato agricoli, forestali e pesca di ugl
Forestali, stallo sulle graduatorie per il reclutamento del personale, a rischio lavvio della stagione 2014
SONNECCHIA IL GOVERNO REGIONALE DISTRATTO DA ALTRO. MANCANO LE DIRETTIVE ED I CRITERI NECESSARI ALLA FORMULAZIONE DELLE GRADUATORIE DEI LAVORATORI. I RITARDI DELLA SOLITA DOTTORESSA CORSELLO. LA POSIZIONE DEL SINDACATO AGRICOLI, FORESTALI E PESCA DI UGL
Resta nel caos il settore forestale. Il governo regionale latita e le direttive sui criteri da adottare per la formulazione delle graduatorie in applicazione dellarticolo 12, comma 1, della legge regionale n.5 del 28 gennaio 2014, tardano ad arrivare.
Eppure dallapprovazione della legge di stabilità sono trascorsi quasi due mesi. Ed è davvero strano che, per una norma fortemente voluta dal Governo del presidente Rosario Crocetta, spinta tra gli altri, pare, dal PD e dalle componenti sindacali confederali, lAmministrazione regionale si sia arenata o abbia insabbiato lemanazione dellatto amministrativo che dà seguito al contenuto delle disposizione normativa regionale.
Il citato articolo 12 della legge regionale n.5/2014 ha unificato il Servizio antincendio boschivo del Corpo forestale dellassessorato regionale Territorio e Ambiente con lAzienda Foreste demaniali, concentrando lazione politica ed amministrativa nelle mani dellassessore regionale dellAgricoltura, dello Sviluppo rurale e della Pesca mediterranea, Dario Cartabellotta. Ed intanto si avvicina la fine del mese di marzo, epoca in cui dovrebbero già avviarsi le necessarie operazioni di sarchiatura, zappatura e pulizia del sottobosco. Attività propedeutiche per consentire, a partire dalla fine di aprile, lesecuzione dei lavori di viali parafuochi e prevenzione antincendio.
Senza direttive, che dovrebbe emanare per competenza, la dottoressa Anna Rosa Corsello, responsabile, ad interim, del dipartimento regionale Lavoro, le Commissioni provinciali Manutenzione agricola (Moa) non possono stilare le graduatorie degli aventi diritto alla chiamata per lavvio al lavoro.
Sulla spinosa quanto delicata vicenda delle graduatorie nel comparto forestale e, più in generale, dellorganizzazione del lavoro per la stagione 2014, registriamo la presa di posizione del sindacato Agricoli, forestali e pesca di Ugl che, attraverso il segretario regionale, Franco Arena, critica, in una nota, il Governo e lamministrazione regionale che appare distratta da altro anziché organizzare il lavoro nel settore forestale, visto lapprossimarsi della stagione estiva.
Continuiamo a rilevare lo stallo del comparto forestale nella Regione siciliana – ci dice Arena – allinsufficiente dotazione finanziaria dei capitoli di spesa necessari a riconoscere le garanzie al personale si aggiunge la confusione sulle approvazioni delle graduatorie e criteri da adottare oltre che sulla modalità di organizzazione del lavoro e di reclutamento degli operai.
Si sofferma poi sullinnovazione e sulle possibili conseguenze a seguito della introduzione, da parte del legislatore siciliano, della norma che unifica, sotto un unico ramo dellAmministrazione, il Servizio antincendio e lAzienda Foreste demaniali, come già riferito.
Sullo scorrimento delle graduatorie antincendio, per esempio, si rischia la guerra tra i poveri – chiarisce lesponente sindacale – per via della contraddittorietà dei criteri di scorrimento delle stesse graduatorie delle attività antincendio. Non si comprende la ragione per la quale – precisa – si vorrebbe continuare a consumare una costante disparità di trattamento tra province in merito alla formulazione delle graduatorie, perché abbiamo rilevato come taluni applichino il criterio dellanzianità di servizio nel settore forestale, mentre altri quello delliscrizione negli elenchi anagrafici agricoli.
Affermazione chiara ed inequivocabile che delinea uno scenario, a dir poco, apocalittico nel settore forestale dove si rischia, aggiungiamo, linondazione di ricorsi alle prime chiamate per lavvio al lavoro se non pervengono agli uffici periferici del dipartimento Lavoro le direttive su come operare.
Il segretario regionale di categoria dellUgl chiarisce, inoltre, la posizione dellorganizzazione sindacale.
Premesso che il Sindacato Agricoli, forestali e pesca ha proposto, in tempi non sospetti, il mantenimento dei due rami dellamministrazione regionale, Azienda foreste demaniali e Corpo forestale, (oggi Drsrt e Ccfrs)- racconta Arena – con il mantenimento di due separate graduatorie, come si evince dalla proposta già presentata mesi addietro al Governo regionale, oggi però, a seguito della pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Regione dello scorso 31 gennaio, della norma che innova il settore, esiste una priorità che riteniamo vada rispettata. Ugl Agroalimentare è del parere – aggiunge il sindacalista – che debbano essere rispettate le norme in vigore che regolamentano il settore, visto che il parlamento siciliano ha approvato la legge n.5 del 28 gennaio 2014, che allarticolo 12, comma 1, che stabilisce lunificazione delle due graduatorie sotto ununica amministrazione.
Non si limita ad esprimere la posizione dellorganizzazione sindacale, il segretario regionale del forestali di Ugl va ben oltre mandando una frecciatina dal gusto polemico allesecutivo regionale.
E gravissimo il ritardo del dipartimento regionale al Lavoro – tuona Arena – che non ha ancora emanato le direttive applicative della richiamata legge regionale n.5/2014, articolo 12 comma1, in merito alla predisposizione di ununica graduatoria regionale dei lavoratori forestali manutentori e addetti servizio antincendio che getta nella confusione gli uffici periferici e blocca lavvio al lavoro dei lavoratori.
Secondo il parere del sindacato lo stato di confusione potrebbe generale, nei prossimi giorni, momenti di caos e tensione tra i lavoratori che vanno prevenuti con lemanazione, in tempi brevissimi, delle necessarie indicazioni da parte dellamministrazione regionale competente.
Il ritardo nellemanazione delle indicazioni sulla graduatoria unica regionale mettono a rischio il corretto avviamento, previsto entro fine marzo prossimo, del personale e la realizzazione dei lavori indispensabili per prevenire gli incendi nella stagione estiva sottolinea Arena e mi riferisco alle necessarie operazioni di sarchiatura, zappatura e pulizia del sottobosco e che nel mese di aprile si dovranno effettuale i lavori di viali parafuochi e prevenzione antincendio.
Il Sindacato Agricoli, forestali e pesca di Ugl – conclude Arena – al fine di fare approvare le graduatorie in tempi brevi e fare applicare le leggi in vigore, è pronto ad una occupazione pacifica davanti tutte le Prefetture siciliane perché i diritti quesiti dei lavoratori non possono essere calpestati dallimmobilismo della Regione siciliana e tutti gli aventi diritto vanno avviati al lavoro entro le termini previsti a garanzia dei livelli occupazionali nel comparto.