La procura di Termini Imerese ha aperto una inchiesta sulla morte della 67enne obesa e invalida deceduta la scorsa notte a Ficuzza, vicino Corleone. La donna era stata dimessa dal Policlinico dove era stata ricoverata dopo una caduta e la frattura di una spalla. I medici le avevano diagnosticato anche una disfunzione renale, uno scompenso […]
Aperta inchiesta sulla morte della donna obesa rimasta in barella per quattro ore a Palermo
La procura di Termini Imerese ha aperto una inchiesta sulla morte della 67enne obesa e invalida deceduta la scorsa notte a Ficuzza, vicino Corleone. La donna era stata dimessa dal Policlinico dove era stata ricoverata dopo una caduta e la frattura di una spalla. I medici le avevano diagnosticato anche una disfunzione renale, uno scompenso cardiaco, una polmonite e una infezione al sangue. Dopo un mese era stata dimessa. Il figlio l’aveva riportata a casa a Palermo, ma nessuno l’ha aiutato a raggiungere con la madre l’appartamento al 13esimo piano. Né i vigili del fuoco , né la protezione civile né alcune associazioni private contattate. La paziente è rimasta su una barella nell’androne del palazzo per 4 ore.
A quel punto la famiglia con un’ambulanza privata l’ha portata nella casa di campagna a piano terra a Ficuzza, ma le sue condizioni sono precipitate. A nulla è valso l’arrivo di una ambulanza del 118 partita da Filaga, frazione del comune di Prizzi, a poco più di 40 chilometri di distanza da Ficuzza. Per la paziente non c’è stato nulla da fare. Sul corpo verrà disposta l’autopsia per accertare le cause del decesso.