Sarebbe stato l’ex agente Fabrizio Corona a vendere, tramite un’agenzia, alla trasmissione di Massimo Giletti Non è l’Arena le chat audio tra Matteo Messina Denaro e due pazienti conosciuti durante la chemioterapia nella clinica privata La Maddalena di Palermo. La stessa dove l’ormai ex superlatitante è stato arrestato il 16 gennaio. Stando a quanto emerso finora, […]
Messina Denaro, le chat audio vendute al programma (sospeso) di Massimo Giletti da Fabrizio Corona
Sarebbe stato l’ex agente Fabrizio Corona a vendere, tramite un’agenzia, alla trasmissione di Massimo Giletti Non è l’Arena le chat audio tra Matteo Messina Denaro e due pazienti conosciuti durante la chemioterapia nella clinica privata La Maddalena di Palermo. La stessa dove l’ormai ex superlatitante è stato arrestato il 16 gennaio. Stando a quanto emerso finora, Corona sarebbe stato contattato dal conoscente di una delle pazienti diventata amica di Messina Denaro nel corso dei cicli di cura. Anche a loro, l’ex primula rossa di Cosa nostra non si era presentato con il suo vero nome e cognome ma utilizzando l’identità che aveva preso in prestito nell’ultimo periodo di latitanza: cioè quella del geometra di Campobello di Mazara Andrea Bonafede. Secondo la ricostruzione, Corona – il paparazzo dei vip che adesso è candidato come consigliere comunale per le elezioni amministrative a Catania, a sostegno dell’aspirante primo cittadino Peppino Lipera – avrebbe incontrato il suo tramite in Sicilia. Ottenute le conversazioni delle chat audio tra Messina Denaro e la donna, le avrebbe poi vendute a Non è l’Arena.
La trasmissione di La7 che proprio ieri è stata sospesa e già da questa domenica non sarà più in onda. Le motivazioni di questo stop anticipato rispetto al palinsesto televisivo non sono ancora chiare. È stato però Dagospia – il sito curato da Roberto D’Agostino – a riportare che ci sarebbe stata una perquisizione della Direzione investigativa antimafia nell’abitazione del conduttore Giletti «a proposito delle svariate rivelazioni su Matteo Messina Denaro concesse da Salvatore Baiardo». L’ex gelataio molto vicino ai fratelli mafiosi Graviano di Palermo che, tra le varie rivelazioni fatte in onda sempre da Giletti, durante una puntata precedente alla cattura dell’ormai che l’ex superlatitante aveva rivelato che è «molto malato» e potrebbe trattare con le autorità in cambio del suo arresto. Il giornalista, che vive sotto scorta, ha categoricamente smentito questa ricostruzione affermando di rimanere «a disposizione dell’azienda» e dicendosi preoccupato per la condizione lavorativa dei collaboratori del programma.