Palermo, il Pronto soccorso del Cervello rischia di chiudere. Schifani: «Verificherò per evitare disservizi»

Il pronto soccorso dell’ospedale palermitano Cervello potrebbe chiudere. Dopo l’allarme dei sindacati l’azienda ospedaliera Ospedali Riuniti Villa Sofia-Cervello di Palermo ha precisato che «in atto il servizio per l’utenza è regolare e che non verrà sospeso». La direzione strategica evidenzia che «è in corso una rimodulazione di tutte le aree di emergenza, dell’intero dipartimento Materno-infantile, delle sale operatorie, dei percorsi della Stroke Unit, dell’Ortopedia adulti, dell’Urologia, della Chirurgia toracica, dell’Ematologia, dell’Oncologia. Tale rimodulazione dell’offerta sanitaria post-Covid ha il solo scopo di razionalizzare e, pertanto, migliorare l’assistenza sia in emergenza che in elezione». Per questo, stando alla nota della direzione ospedaliera, «appare oltremodo riduttivo, quanto fuoriviante, parlare di chiusura del Pronto soccorso per i seguenti motivi: rimarrebbe, in ogni caso, conservata la funzione di astanteria nel presidio Cervello, consentendo, altresì, l’avvio dei lavori di ristrutturazione e l’ottimizzazione nell’utilizzo delle risorse umane dedicate al Pronto soccorso».

Nella stessa nota viene inoltre precisato che «il nuovo Pronto soccorso adulti di Villa Sofia beneficerà di un notevole incremento di superficie operativa comprendente tutto il padiglione Biondo (circa 1000 metri quadrati), migliorando semmai il comfort dell’utenza e non certamente compromettendo l’efficienza e l’efficacia dell’accoglienza e tantomeno dell’assistenza e la qualità delle prestazioni in emergenza». Sulla vicenda si è espresso anche il presidente della Regione Renato Schifani: «Prenderò in esame personalmente la questione della prossima chiusura del Pronto soccorso dell’ospedale Cervello e verificherò attentamente come stanno davvero le cose. L’obiettivo prioritario – aggiunge il governatore siciliano – deve essere evitare che l’assenza di pianificazione e di coordinamento tra le strutture ospedaliere possa generare disservizi anche gravi per i cittadini. Tuteleremo il diritto alla salute con tutti i mezzi a nostra disposizione».


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Il pronto soccorso dell’ospedale palermitano Cervello potrebbe chiudere. Dopo l’allarme dei sindacati l’azienda ospedaliera Ospedali Riuniti Villa Sofia-Cervello di Palermo ha precisato che «in atto il servizio per l’utenza è regolare e che non verrà sospeso». La direzione strategica evidenzia che «è in corso una rimodulazione di tutte le aree di emergenza, dell’intero dipartimento Materno-infantile, […]

Il pronto soccorso dell’ospedale palermitano Cervello potrebbe chiudere. Dopo l’allarme dei sindacati l’azienda ospedaliera Ospedali Riuniti Villa Sofia-Cervello di Palermo ha precisato che «in atto il servizio per l’utenza è regolare e che non verrà sospeso». La direzione strategica evidenzia che «è in corso una rimodulazione di tutte le aree di emergenza, dell’intero dipartimento Materno-infantile, […]

Nella settimana che dà il via ufficiale alle feste, con la ricorrenza di lunedì 8 dicembre, l’oroscopo della nostra rubrica astrologica è inaugurato da una splendida Luna. Inizia benissimo per i segni di Fuoco Ariete, Leone e Sagittario: molto accesi da fameliche passioni. In casa Terra, assestamento e sicurezza per Toro e Vergine, mentre il […]

Settimana di inizi, aperta da un lunedì 1 dicembre, che nell’oroscopo tocca a Venere inaugurare, portando un ottimismo e una voglia di amare da tempo dimenticata dai dodici dello zodiaco! Fortunatissimi i segni di Fuoco – Ariete, Leone e Sagittario -, che godono dei favori del Sole e della Luna, entrambi di fuoco. Ottimo anche […]

Il cielo di dicembre 2025 inizia romantico, con la bella Venere che arriva in Sagittario, e l’oroscopo del mese promette che ci sarà modo di apprezzare la forza discreta delle passioni. Molto favoriti i segni di Fuoco – Ariete, Leone e Sagittario – ma, dopo giorno 20, anche i segni di terra: Toro, Vergine e […]

Tutti pazzi per gli incentivi per le auto elettriche 2025. Nonostante i fondi esauriti in poche ore, rimangono alcune domande per i fortunati possessori del voucher. Ma anche alcune possibilità per chi non è riuscito ad accaparrarsi l’ecobonus, pur volendo acquistare un’auto elettrica. Proviamo a fare chiarezza con l’aiuto degli esperti di Comer Sud, concessionaria […]