È stata identificata la vittima dell’incendio scoppiato ieri in un appartamento di un condominio di viale Angelo Vasta a Catania. Il cadavere carbonizzato che è stato trovato dai vigili del fuoco alla fine delle operazioni di spegnimento del rogo è quello del proprietario dell’abitazione: si tratta del pensionato 70enne Saverio Nanni. L’uomo in quella casa viveva da […]
Catania, il pensionato morto nell’incendio era rientrato in casa per spegnere le fiamme
È stata identificata la vittima dell’incendio scoppiato ieri in un appartamento di un condominio di viale Angelo Vasta a Catania. Il cadavere carbonizzato che è stato trovato dai vigili del fuoco alla fine delle operazioni di spegnimento del rogo è quello del proprietario dell’abitazione: si tratta del pensionato 70enne Saverio Nanni. L’uomo in quella casa viveva da solo.
I pompieri, che sono intervenuti nel primo pomeriggio di ieri dopo essere stati allertati dalla chiamati di diversi residenti della zona, stanno ancora lavorando all’interno dell’appartamento. Infatti, sono ancora in corso le operazioni di smassamento e minuto spegnimento nell’abitazione al primo piano e nella mansarda soprastante del condominio che si trova nella zona dell’ospedale Cannizzaro nel capoluogo etneo.
Sul posto opera ancora una squadra del comando provinciale dei vigili del fuoco con il supporto di un’autoscala e un’autobotte. Si prosegue nel raffreddamento e nella bonifica dei luoghi e, per questo, è stato predisposto anche uno scarrabile cassonato del Comune di Catania per potere smaltire adeguatamente il materiale combusto presente all’interno dell’abitazione.
Secondo una prima ricostruzione dei carabinieri, che indagano sul caso, l’uomo sarebbe rientrato di corsa a casa per tentare di spegnere il rogo che era divampato. La salma è stata portata nell’obitorio dell’ospedale Cannizzaro a disposizione dell’autorità giudiziaria. I vigili del fuoco hanno dichiarato inagibili le abitazioni coinvolte nell’incendio.