Giro di Pechino 2013: Quarta tappa e maglia di leader a Intxausti

Benat Intxausti, corridore basco della Movistar, si è imposto nella quarta e penultima tappa del Giro di Pechino, di 150,5 chilometri da Yanqing al monte Mentougou Miaofeng. Intxausti ha tagliato il traguardo in solitario.
Intxausti, che il 10 maggio 2013 ha indossato la maglia rosa al Giro d’Italia al termine della tappa con arrivo a Pescara, oggi ha messo una seria ipoteca sul Giro di Pechino. La tappa era iniziata con la solita fuga di giornata, non portata a termine, formata da sei atleti tra cui Damiano Caruso e Wesley Sulzberger in lotta per la maglia a pois di leader della classifica dei Gpm. Alla fine l’ha spuntata il ragusano Caruso che si è portato a casa un bel souvenir dalla Cina.
Ma giunti all’inizio della salita finale verso la Mentougou Miaofeng Mountain il gruppo è tornato compatto. Tanti i tentativi verso il traguardo, tra cui quello di un attivissimo Marco Pinotti, desideroso di mettersi in luce alla penultima gara da professionista, prima del ritiro. Nel finale però rimangono in 20 corridori a giocarsi tappa e prima posizione in classifica generale, quando in un attimo di rallentamento viene favorito il corridore della Movistar che parte e guadagna subito un buon margine, grazie ad una pedalata sempre costante, riuscendo a tenere duro e precedendo per 3″ Daniel Martin (Garmin-Sharp) e David Lopez Garcia (Sky), col neo-campione del mondo e compagno di squadra alla Movistar Rui Costa arrivato quarto a 6″.

Il vincitore della tappa di oggi, Intxausti

Bravo Ivan Basso, che resta nel gruppo dei migliori e chiude in nona posizione, in ritardo di 13″. Intxausti balza al comando della classifica generale con 10″ su Martin e 13″ su Lopez Garcia alla vigilia della passerella di domani, che vedrà un percorso di 117 km da Piazza Tian an men che porterà i corridori allo stadio olimpico detto il “Nido d’Uccello”.

 

 

 

 

Ordine di arrivo della quarta tappa:

1) Benat Intxausti (Movistar) 3h 43? 25?
2) Daniel Martin (Garmin-Sharp) +3?
3) David Lopez Garcia (Sky) +4?
4) Rui Costa (Movistar) +6?
5) Romain Bardet (Ag2r La Mondiale) +11?
6) Tony Martin (Omega Pharma-Quick Step) +11?
7) Jan Bakelants (RadioShack Leopard) +13?
8) Robert Gesink (Belkin) +13?
9) Ivan Basso (Cannondale) +13?
10) Mathias Frank (BMC) +18?

Classifica generale dopo quattro tappe:

1) Benat Intxausti (Movistar) 17h 11? 50?
2) Daniel Martin Daniel (Garmin-Sharp) +10?
3) David Lopez (Sky) +13?
4) Rui Costa (Movistar) +18?
5) Romain Bardet (Ag2r La Mondiale) +24?
6) Tony Martin (Omega Pharma-Quick Step) +24?
7) Jan Bakelants (RadioShack Leopard) +26?
8) Robert Gesink (Belkin) +26?
9) Ivan Basso (Cannondale) +26?
10) Garikoitz Bravo Oiarbide (Euskaltel-Euskadi) +31?


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]