Seduta di allenamento a porte aperte, per la prima volta quest'anno i tifosi hanno avuto accesso a Torre del Grifo. Poche contestazioni, molta attenzione ai movimenti dei giocatori. Il tecnico rossazzurro è l'uomo più gettonato in questa fase critica del campionato
Torre del Grifo, allenamento aperto ai tifosi L’unica star Sannino: «Tu sei un vero uomo»
Duecento circa i presenti a Torre del Grifo. Linvito rivolto alla tifoseria dal presidente Pulvirenti, sostenere la squadra partecipando allallenamento del mercoledì (prima volta a porte aperte dall’inizio del campionato), è stato colto con tiepido trasporto. Buono il numero delle presenze, considerato il giorno feriale e le condizioni di classifica della squadra (ultima in serie B). Finalità invece, variegate. Chi ha fischiato, chi ha incitato. In larga parte, il pubblico ha assistito con attenzione restando in religioso silenzio. Nessun gruppo organizzato in tribuna. Sei carabinieri in divisa allaccesso degli spalti sono comunque serviti da deterrente per gli animi più vivaci.
Né contestazione, né incoraggiamento. Limmagine più eloquente è quella di un tifoso che, infastidito dal vicino che urla improperi contro i giocatori, si alza, lo rimprovera e se ne va. Palpabile, al di là di isolati episodi, il senso di vicinanza e partecipazione alla difficoltà espresso dai presenti. Così, principali protagonisti di quella che avrebbe dovuto essere la giornata dei tifosi sono stati il campo, i giocatori ma soprattutto Giuseppe Sannino. Il tecnico è stato applaudito ed elogiato a più riprese dalla tribuna («Tu si che sei un vero uomo»). Lallenatore del Catania ha così mostrato quel che voleva: quanto pochi siano i giocatori a sua disposizione per lavorare quotidianamente e il loro impegno. Recuperati Rinaudo e Capuano suo malgrado il tecnico ha dovuto registrare oggi l’infortunio di Barisic (uscito dal campo dopo un contatto con Rinaudo).
Sotto gli occhi del presidente Pulvirenti (assente lamministratore delegato Cosentino), allenatore e giocatori corrono, si rincorrono, vanno appresso al pallone. Tanti esercizi, con particolare attenzione alla difesa. Anche contro il Vicenza, sabato al Massimino, il reparto sarà inedito. Sannino dovrà decidere chi, tra Peruzzi e Capuano, dovranno affiancare Sauro. Nel derby tra terzini, il mancino Capuano risulta in vantaggio. Continuano ad allenarsi a parte Leto, Garufi e Almiron. Castro ha assistito allallenamento dei compagni seduto in panchina. A completare la giornata di lavoro, una partitella undici contro undici decisa dalla rete di Cani, a porta vuota, assist di Rosina.
La seduta di allenamento si chiude come era iniziata, applausi per Sannino. Una piccola vittoria per il tecnico. Utile solo se propedeutica allunica vittoria che conta: sabato, contro il Vicenza. E lui lo sa.