Le somme, stanziate dalla Regione siciliana nell'ambito della programmazione delle economie un tempo legate al fondo Gescal, verranno utilizzate per il completamento di opere e per la manutenzione e la messa in sicurezza di edifici pubblici. Un passo avanti verso la fine di alcune delle tante incompiute del Comune giarrese, secondo il sindaco Roberto Bonaccorsi
Fondi per Acireale, Giarre e Aci Catena Quasi 4 milioni per lavori di edilizia popolare
Circa quattro milioni. Ammonta a tanto la somma complessiva che i Comuni di Acireale, Aci Catena e Giarre potranno utilizzare per il completamento e la messa in sicurezza di opere di edilizia pubblica. La cifra fa parte dei 14 milioni di euro che la Regione, su proposta dell’assessorato alle Infrastrutture e mobilità, retto da Nico Torrisi, ha destinato lo scorso 6 agosto a enti locali e istituti autonomi case popolari (Iacp) nell’ambito della programmazione sui fondi ex Gescal (Gestione case per lavoratori, ndr).
In tempi di crisi, si tratta senz’altro di un’importante opportunità di portare a compimento lavori altrimenti destinati a non essere mai inaugurati: «Il mio Comune – ha dichiarato il sindaco di Giarre Roberto Bonaccorsi – vanta il triste primato di essere tra le città con più incompiute. Adesso, però, arriveranno somme cospicue che ci consentiranno di concludere importanti lavori di edilizia popolare». La somma assegnata a Giarre dalla Regione sarà di quasi tre milioni di euro che verranno utilizzati per completare la realizzazione di 60 alloggi di edilizia popolare.
I fondi assegnati all’Iacp di Acireale andranno a integrarsi ai 3,3 milioni conferiti con delibera regionale 207/09 che però non risultarono sufficienti: «Le case – si legge nel documento prodotto dal dirigente del Servizio 5 dell’assessorato alle Infrastrutture, Giuseppe Spera – risultano già complete nelle strutture, tompagni (una particolare parete, ndr) e coperture al grezzo. […] Visto il progetto aggiornato occorre per detto completamento una integrazione». Nel Comune acese, i fondi ex Gescal verranno utilizzati su più siti.
Le somme assegnate sia all’Iacp di Acireale che a quello di Catania serviranno a recuperare un locale commerciale di via Mandorle (159 mila euro) e per lavori di manutenzione straordinaria in 280 alloggi situati nel quartiere di San Cosmo. Per questi interventi la Regione ha stanziato un totale di 969 mila euro. Per finire, sempre in ottica di recupero ed eliminazione del pericolo in edifici pubblici saranno utilizzati i fondi destinati al Comune di Aci Catena, inseriti nell’oltre un milione e 166 mila euro che la Regione ha destinato all’Iacp di Acireale per la manutenzione di immobili pubblici nei Comuni di Acireale, Aci Catena appunto e Castiglione di Sicilia.