Nella notte del 13 luglio un gruppo di giovani, accampato all'interno della spiaggia comunale della Playa di Catania, ha subito il furto di uno zaino, contenente un computer, una fotocamera e due cellulari. A compierlo due uomini fuggiti su uno scooter. Allertata la polizia, gli agenti hanno bloccato un uomo, il ventenne tunisino Ayoub Htiwa, e recuperato la refurtiva dopo un rocambolesco insegumento in via Plaja, all'angolo con via delle Ondine. Il suo complice, Amed Amss, anche lui tunisino, era invece all'interno di un chiosco bar nelle vicinanze
Spiaggia libera 1, un furto nella notte Arrestati i due ladri dopo un insegumento
Un rocambolesco inseguimento notturno, generato da un furto subito da alcuni giovani sulla spiaggia libera 1 della Playa, e conclusosi con l’arresto di due uomini da parte degli agenti delle Volanti. Si tratta di Amed Amss, 28 anni, e Ayoub Htiwa. 20enne, entrambi di nazionalità tunisina e irregolari sul territorio nazionale. L’accusa è di concorso in furto aggravato, mentre per Htiwa si aggiunge anche quella di danneggiamento aggravato, resistenza a pubblico ufficiale e ricettazione.
Amed Amss Ayoub HtiwaIl tutto è accaduto nella notte del 13 luglio: intorno intorno alle 3.35 da una chiamata al numero di emergenza 113, era giunta la segnalazione da parte di un uomo che, mentre si trovava accampato presso la spiaggia libera 1, aveva appena subito il furto di uno zaino contenente un computer portatile, due telefoni cellulari, una fotocamera digitale ed un portafoglio con allinterno denaro in contanti. Due amici della vittima, testimoni ai fatti, avevano visto che ad appropriarsene era stato un uomo all’apparenza nordafricano, il quale era fuggito a bordo di uno scooter, di cui erano riusciti ad annotare la targa, insieme ad un complice, con tutta probabilità anch’egli nordafricano, fornendo agli agenti anche dettagli sullabbigliamento indossato.
I testimoni aggiungevano poi che il predetto scooter si era fermato presso un chiosco bar vicino: colui che aveva sottratto lo zaino era sceso dal mezzo confondendosi in mezzo alla gente, mentre laltro, con lo zaino sulle spalle, aveva continuato la marcia sullo scooter. Questultimo è stato intercettato poco dopo da una volante in via Plaja, vicino al faro Biscari, mentre procedeva contromano. Alla vista della pattuglia, il conducente ha accelerato per fuggire. Ne è nato un rocambolesco inseguimento durante il quale una delle altre pattuglie, fatte convergere in zona, è stata speronata dallo scooter che nonostante ciò ha continuato la marcia. Poi, avvicinato da una volante, il fuggiasco si è tolto il casco e lo ha scagliato contro la vettura, non riuscendo però a colpirla, per la pronta manovra elusiva dellautista. Linseguimento si è concluso in via Plaja, angolo via delle Ondine, dove il malfattore ha perso il controllo del mezzo, cadendo rovinosamente in terra.
Immediatamente, l’uomo si è rialzato ed appiedato ha tentato la fuga verso la via Delle Ondine ma è stato subito rintracciato ed arrestato dagli operatori allinterno di unarea di parcheggio mentre tentava di nascondersi sotto unautovettura. Nel contempo, un’altra pattuglia riusciva ad individuare tra numerosi giovani presenti al chiosco bar il complice, che veniva anch’egli bloccato e arrestato. Lo zaino è stato recuperato con tutto il suo contenuto ed anche un borsello contenente 2 telefoni cellulari e 2 auricolari, certamente trafugati anch’essi poco prima. Lo scooter, sottoposto ad accertamento, risultava essere stato rubato nel rione San Cristoforo l’11 luglio. Dopo le formalità di rito, i due sono stati associati presso le locali camere di sicurezza in attesa di giudizio per direttissima che avrà luogo nella mattinata odierna.