Seconda parte dell'analisi economica con il docente di Economia all'Università di Catania. Guarda la replica - In onda ogni sera alle 21.15 su Sestarete Tv - canale 81
La Sicilia che verrà, torna Rosario Faraci Le imprese siciliane e il bisogno di innovare
I gap che segnano l’economia siciliana, i giovani e le start up, la formazione. Sono alcuni dei temi che sono stati affrontati insieme a Rosario Faraci, ordinario di Economia all’università di Catania, ospite della puntata de La Sicilia che verrà, in onda ogni sera alle 21.15 su Sestarete TV – canale 81 in tutta la Sicilia. Con il docente sono stati analizzati diversi aspetti e criticità che devono affrontare gli imprenditori siciliani ma anche le prospettive future per i giovani che scelgono di continuare a studiare. Il tutto alla luce del documento dal titolo Non possiamo tacere – discernimento comunitario di fedeli laici della Diocesi di Catania per le elezioni politiche e regionali 2022. «Bisogna puntare sull’innovazione – spiega il professore – Per cui la Sicilia si è sempre collocata nella fascia medio-bassa a livello europeo, ma con segnali di miglioramento dal 2014 al 2021».
– Riguarda il video della puntata del 30 agosto con Rosario Faraci – docente di Economia a Unict