Acireale, il video dell’abbandono dei rifiuti per le strade Comune: «Due terzi dei responsabili sono concittadini»

Sacchetti di spazzatura e ingombranti abbandonati senza timore nelle zone periferiche. A immortalare i gesti di inciviltà è stata l’amministrazione comunale di Acireale, che ha provveduto a identificare e multare i responsabili. «Nel video, in cui sono stati oscurati per motivi di privacy, vengono ripresi cittadini acesi e non che sono soliti buttare la spazzatura per strada», si legge in una nota. Il Comune fa sapere anche di avere ricevuto una lettera da parte di un avvocato che difende uno dei trasgressori, multato ben quattro volte in un mese. Nella missiva il legale avrebbe fatto riferimento al fatto «che nelle aree d’abbandono non vi erano cartelli di divieto di abbandono, che i rifiuti venivano continuamente raccolti dal Comune e la colpa è del Comune di Acireale che non ha apposto detti cartelli». 

«Ne approfittiamo dunque per chiarire, se mai ce ne fosse bisogno, che è fatto divieto di abbandono dei rifiuti su tutto il territorio comunale, e non solo sul nostro, ovviamente. I rifiuti ad Acireale vengono raccolti sotto la propria abitazione, devono essere ben differenziati a cura del cittadino che ha solo il compito di depositarli il giorno previsto dal calendario», è la replica dell’amministrazione comunale. 

«Ringraziamo il costante e continuo lavoro della Polizia Municipale – dichiara l’assessore Francesco Coco – Questo lavoro ha fatto si che nel 2021 siano state elevate multe per più di 60mila euro segno che l’attività di repressione è presente su tutto il territorio. Peccato dover riscontrare che il 67 per cento delle multe sono state fatte a cittadini residenti e che questi continuano imperterriti nell’attività illecita». «Cerco di capire i motivi di questo atteggiamento da parte di una minoranza di persone che costringe la maggioranza a vivere con continui abbandoni di rifiuti – dichiara l’assessore all’ecologia Danilo Pulvirenti Perdiamo tanto tempo a raccattare rifiuti abbandonati quando potremmo dedicarci ad altri interventi certamente più consoni a una città in cui c’è un servizio di raccolta porta a porta ormai da sei anni». L’assessore non si dà pace: «Ma chi ve lo fa fare? Mettete tutto insieme, prendete la macchina per buttare i rifiuti indiscriminatamente beccandovi pure la multa, quando potete tranquillamente deporli sotto la vostra abitazione, ma non vi rendete conto dell’assurdità di questo gesto?»


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