La notizia è giunta al termine della riunione che si è svolta stamane alle Attività produttive con l'assessora Giovanna Marano e le organizzazioni sindacali Slc Cgil, UilCom e Ugl
4U Servizi, si apre uno spiraglio per la Cigs «La prossima settimana ipotesi di accordo»
Si apre uno spiraglio per i circa cento lavoratori di 4U Servizi, a Palermo, quasi al termine di una procedura di licenziamento. Ci sarebbe, infatti, l’apertura per attivazione della cassa integrazione straordinaria. La notizia è giunta al termine della riunione che si è svolta stamane nella sede dell’assessorato comunale alle Attività produttive con l’assessora Giovanna Marano e le organizzazioni sindacali Slc Cgil, UilCom e Ugl.
«L’incontro di oggi – ha detto Marano – rappresenta la prosecuzione di quello che si è svolto alla vigilia di Pasqua a Palazzo delle Aquile con il sindaco, dopo l’annuncio da parte dell’azienda dell’apertura delle procedure di licenziamento. Ci siamo attivati subito per verificare la possibilità di ricorrere a una proroga degli ammortizzatori sociali. E oggi abbiamo chiuso l’incontro con l’impegno da ambo le parti di richiedere al ministero del Lavoro l’avvio di un tavolo per il ricorso alla cassa integrazione straordinaria per un anno».
L’incontro tra sindacati e azienda – previsto per la prossima settimana anche se la data rimane ancora da concordare – servirà per strutturare una «ipotesi di preaccordo» che successivamente dovrà essere ratificata al ministero. «Cercheremo di costruire un’intesa – ha aggiunto Rosalba Vella Slc Cgil – per evitare la perdita anche di un solo posto di lavo. Se tutto andrà bene, andremo al ministero per chiedere l’ufficializzazione della cassa integrazione. Il cinque giugno, invece, saremo al Mise per ratificare l’autorizzazione per la cassa integrazione straordinaria destinata ai lavoratori Almaviva».