Omicidio Lentini, presunto killer preso al Centro Sicilia Voleva uscire dal giro della droga, dissidi con la vittima

Il presunto assassino di Aldo Panarello, ucciso a Lentini l’1 dicembre, sarebbe Jonathan Parcella, 28 anni, fermato ieri da carabinieri e polizia, nel centro commerciale catanese Centro Sicilia. Alla base del delitto ci sarebbero contrasti tra i due, riguardanti il mondo dello spaccio di droga. In particolare, secondo quanto ricostruito dagli investigatori, Parcella avrebbe voluto farsi una nuova vita, stava cercando un lavoro e da tempo avrebbe provato ad allontanarsi dalle vecchie frequentazioni. Atteggiamento che avrebbe portato allo scontro con Panarello. Entrambi sono pregiudicati per reati di droga ma, sottolineano gli investigatori, Parcella non farebbe riferimento a nessun gruppo criminale sul territorio. 

Il dissidio avrebbe avuto il suo culmine proprio la mattina dell’omicidio. Prima di accompagnare le due figlie a scuola, la vittima sarebbe andato nelle campagne di Carlentini per incendiare un camper e un fabbricato di proprietà del padre di Parcella che non avrebbe alcun ruolo in questa storia, ma sarebbe solo il destinatario dell’intimidazione, un messaggio per il figlio.

Il 28enne, saputo quanto successo, avrebbe quindi deciso di regolare i conti con Panarello, raggiungendolo in centro a Lentini, in piazza Aldo Moro, armi in pugno, e uccidendolo con quattro colpi di pistola Beretta calibro 7,65. L’arma è stata trovata al’interno della macchina di un famigliare di Parcella, insieme a due caricatori contenenti ancora sette cartucce. Il killer ha sparato a volto scoperto davanti alla moglie della vittima, determinante è stata quindi la testimonianza della donna che ha fornito un identikit. 

Subito dopo l’omicidio, Parcella si è allontanato da Lentini, ma i carabinieri della compagnia di Augusta e la polizia del commissariato di Lentini e della squadra mobile di Siracusa si sono messi sulle sue tracce, trovandolo ieri pomeriggio nel centro commerciale di Catania Centro Sicilia. L’uomo è stato portato alla stazione dei carabinieri di Lentini e sottoposto a fermo dalla pubblico ministero della Procura di Siracusa, Margherita Brianese, che coordina le indagini. 


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]